martedì 09 settembre 2003
DOPO ROANA E ASIAGO, ANCHE GALLIO HA UN FONDO ROTATIVO
Un’ottima opportunità di finanziamento a tassi estremamente interessanti
Con una delibera votata all’unanimità dal Consiglio Comunale di Gallio è stato istituito, anche in questo comune, come già avvenuto in passato per le vicine Asiago e Roana, un Fondo Rotativo a favore delle aziende del commercio, turismo, servizi, artigianato e agricoltura. Grazie all’azione della Confcommercio, appoggiata anche dalle altre associazioni di categoria, l’amministrazione comunale ha così provveduto alla realizzazione di questo moderno strumento finanziario, che permette alle aziende di accedere al credito agevolato con tassi di interesse estremamente interessanti, attualmente inferiori al 2 per cento.
“Si è completato un trittico - afferma Enzo Benetti, segretario mandamentale dell’Ascom - sul quale abbiamo puntato molto. Infatti, oltre ad Asiago e a Roana, adesso anche i nostri associati di Gallio potranno usufruire di finanziamenti a un costo introvabile sul mercato bancario”. Una volta sottoscritta la convenzione prevista dalla delibera, si procederà con la richiesta delle offerte da parte degli istituti di credito e il fondo verrà assegnato alla banca che applicherà le condizioni di miglior favore, sia in termini di tasso che per quanto riguarda le spese, le valute e quant’altro attiene al rapporto con l’istituto di credito. A questo punto il Fondo diverrà operativo e le aziende del commercio, turismo e servizi potranno formulare le domande alla Cooperativa di Garanzia della Confcommercio di Vicenza Garanfidi scarl, chiamata a prestare la propria opera al fine di assicurare il buon esito dell’operazione.
Un’altra interessante novità riguarda, poi, il comune di Roana, che ha stanziato ulteriori 50.000,00 euro a favore del proprio Fondo Rotativo. La somma, aggiunta a quanto per convenzione istituto di credito gestore di quel Fondo metterà a disposizione, andrà ad aumentare in modo considerevole le disponibilità finanziarie e permetterà a molte altre aziende di usufruire dei benefici ad esso collegati.