martedì 12 marzo 2002
VICENZAGRI, EDIZIONE RECORD
Oltre 9000 visitatori alla rassegna di tecnologia per l’agricoltura
Successo anche per il Primo Salone del Giardinaggio
Per VicenzAgri un bilancio ok. E’ stata anzi un’edizione record.
Oltre novemila i visitatori, non solo addetti ai lavori ma anche tanti appassionati, che nella due-giorni della mostra, organizzata dall’Associazione provinciale macchine e attrezzi agricoli e boschivi della Confcommercio, hanno affollato gli stand dei 64 espositori provenienti da tutta l’area del Nord-est.
Ed è stato soprattutto il boom delle novità per un settore che ormai - commenta il presidente dell’associazione Riccardo Zambon - attende l’appuntamento vicentino, il primo dell’annata espositiva, per un prezioso aggiornamento tecnico. In effetti la rassegna, sponsorizzata dalla Banca Popolare Vicentina, ha messo in passerella al Foro Boario quanto di più avanzato oggi la tecnologia offre per l’agricoltura, la silvicoltura e il giardinaggio.
Per gli addetti ai lavori - agricoltori, allevatori e conto-terzisti - è stata l’occasione per vedere da vicino gli ultimi modelli dei macchinari e per prendere contatto con costruttori e rivenditori. In vetrina mietitrebbie, trattori, aratri, erpici, carri miscelatori, una infinità di attrezzature e di impianti per la zootecnia e i lavori rurali.
Grossa attrazione di quest’anno il Salone del giardinaggio, presentato per la prima volta, che ha richiamato l’interesse e la curiosità non solo degli specialisti del verde ma anche di chi fa di questa attività-relax - e sono sempre più numerosi - un piacevole e salutare hobby all’aria aperta.
Più che soddisfatto Zambon, che ha messo in evidenza l’impegno organizzativo di un’Associazione sempre compatta sul fronte operativo per una manifestazione in costante crescita che di anno in anno sta ampliando il suo raggio di richiamo. «Tutto è andato bene. Indubbiamente è motivo di orgoglio constatare che i risultati hanno superato le attese della vigilia. E per questo settore, che soffre in questo momento una serie di problemi piuttosto rilevanti, è stata una ventata di aria fresca, che ha messo in evidenza, ed è questo l’aspetto più importante, chiari segnali di ripresa. Il settore ha grandi capacità reattive e VicenzAgri ha, si può dire, scandito chiaramente, questa voglia di rilancio, questo intento comune di ritrovare prospettive».
Molto seguito pure il convegno dell’Apima che ha fatto il punto su due temi di attualità per le imprese agromeccaniche: carburanti agricoli e agevolazioni fiscali. «Ed è stata una ulteriore dimostrazione - ha detto Zambon - che gli operatori hanno bisogno di questi momenti di incontro per discutere assieme, confrontare idee e programmi».
Numerose le autorità che hanno portato il loro saluto all’apertura della mostra, fra cui il sindaco Enrico Hullweck, i consiglieri regionali Gaetano Fontana e Nadia Qualarsa, l’assessore provinciale Walter Formenton, e Fiorenzo Marcato in rappresentanza della Camera di commercio. Per la Confcommercio provinciale è intervenuto il direttore Andrea Gallo.
Insomma, vento in poppa per una vetrina nata solo cinque anni fa ma che ha bruciato letteralmente le tappe e che promette di diventare ancora più grande. Zambon ne è sicuro: «Puntiamo a una ulteriore espansione di VicenzAgri. Stiamo già pensando alla prossima edizione».