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Confcommercio Veneto Notizie

COME CAMBIA IL RUOLO DELL’AMBULANTE

Nr. 13 del 10/07/2001

Se ne è parlato ad Adria in un convegno dedicato alla legge regionale 10 del 6 aprile 2001

Ruolo centrale delle asso- cia- zio- ni di categoria, assegna- zio- - ne dei posteggi, venditori itineranti, consorzi di ambulan- ti, mercatini dell'antiquariato, sanzioni e lotta all'abusivismo: sono questi i temi sviluppati nel recente convegno regionale promosso dalla Fiva/Confcommercio ad Adria. In discus- sio- ne, è chiaro, sono stati i contenuti della legge regionale 10 del 6 aprile 2001 sul commercio su aree pubbliche. Al tavolo dei relatori amministratori pubblici e funzionari per ana- liz- zare lo sviluppo del comparto alla luce della nuova norma- tiva. Per la Fiva erano presenti il presidente regionale Ilario Sattin e il funzionario Otello Vendramin.
Dunque riconoscimento del ruolo centrale delle associazioni di categoria. Per la Fiva è un passaggio fondamentale: si passa, infatti, da un compito esercitato in Commis- sioni, nelle quali si era solo una compo- nen- te minoritaria, ad un ruolo di interlocuzione con la pubbli- ca Amministrazione come atto- re principale. E' un compito che, da un lato, esalta il ruolo delle associazioni, dall'altro, impone un impegno costante e un'assunzione di responsabilità non indifferente. Adesso si deve puntare alla programmazione nei mercati, soprattutto in questo momento in cui si potrà ridisegnare e razio- nalizzare un po' tutto individuando nuove dimensioni per i posteggi, rivedendone il numero, studiando nuovi orari.
La Fiva lavora per una con- cer- tazione continua con le Amministrazioni comunali e si propone parte attiva per la riscrittura di un regolamento di mercato tipo. Intanto si chiede alla Regione che, nell'elabo- ra- zione dei criteri, venga esplici- tamente prevista la possibilità di un riposizionamento degli o- peratori esistenti nel mercato, prima di attivare l'assegnazione di altri posteggi. Tutto ciò potrebbe portare ad un'otti- mizzazione del mercato con po- steggi più consoni alle esi- gen- - ze ed in grado di soddisfare le richieste dei consumatori.
Altra novità importante è che ogni operatore potrà avere fino a due posteggi in uno stesso mercato. Questa disposizione è in parte già in vigore in quanto si può acquistare un secondo posteggio in un mercato per subingresso, mentre bisognerà attendere per acquisirlo tramite Bur.
Per quanto riguarda invece, il posizionamento dei produttori agricoli la loro presenza deve essere limitata solamente a quelli che sono tali e che vendono, come previsto dal Decreto Bersani, i prodotti di loro produzione.
VENDITORI ITINERANTI Preso atto dell'impossibilità reale di contingentare le autorizzazioni rilasciate, viene proposta per gli itineranti la limitazione temporale di arresto in un determinato posto per un massimo di due ore con conseguente spostamento di almeno 250 metri. Importante poi il divieto di porre la merce a contatto con il terreno per gli abusi posti in essere dagli extracomunitari. I Comuni hanno l'obbligo di controllare l'eventuale iscrizione alla CCIAA e l'apertura di una posizione IVA entro sei mesi dal rilascio dell'autorizzazione.
MERCATI E CONSORZI La definizione dei tipi di mer- cato è invece importante perché introduce definitivamente la figura del mercato straordinario che dà la possibi- lità di lavorare la domenica in caso di deroga. C'è poi l'intro- du- zione del principio per cui i mercati possono essere anche gestiti da consorzi di operatori. Opportunità da sfruttare a pieno. Importanti poi le novi- tà in termini di orari dove viene predisposto un calendario annuale entro il 30 settembre di ogni anno prevedendo già eventuali spostamenti e viene sancita l'effettiva parità in termini di orari e di deroghe tra il commercio su aree pubbliche e il commercio in sede fissa.
ANTIQUARIATO I mer- c- atini dell'antiquariato sono stati il "casus belli" della legge: abusivismo legalizzato, anche se la regolamentazione è migliorativa rispetto a prima. Ora la Fiva attende di conoscere e verificare i criteri che saranno adottati.
SANZIONI La bozza di provvedimento sui criteri prevede che l'eccedenza di occupazione del suolo pubblico di un posteggio autorizzato sia sanzionata con le sole previsioni del regolamento comunale fino a 2 metri quadrati. Tutto ciò è estremamente limitativo e pone alla stessa stregua gli operatori che eccedono con quelli che sono completamente abusivi. La Fiva chiede che tale limite venga eliminato nel caso di posteggi regolarmente assegnati o in subordine che il limite sia ampliato.

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