In una circolare alcuni chiarimenti sull’applicazione delle norme
La circolare n.167 del 2 agosto 2001 del Mi- nistero delle attività produttive ha fornito ul- teriori chiarimenti in materia di corretta ap- pli- cazione delle norme sull’etichettatura dei pro- dotti alimentari. Gli argomenti di interesse generale trattati in maniera specifica riguardano: a) utilizzazione di prodotti a deno- minazione definita; b) sede dello stabilimento di produzione o di confezionamento; c) prodotti preincartati; d) presentazione dei prodotti sui banchi di vendita Gli operatori del settore alimentare sono particolarmente interessati ai «prodotti preincartati»: questi prodotti infatti, che si differen- ziano da quelli confezionati in quanto pre- dispo- sti direttamente dal dettagliante nel punto vendita, sono preparati(frazionati, grattugia- ti, affettati) in assenza dell’acquirente ed offer- ti in preincarti per accelerarne la vendita self ser- vice. Si dovrà perciò prestare la massima attenzione nel riportare, sui cartelli di vendita, le esatte denominazioni legali, in modo par- ticolare nel caso di prodotti cui è stata riconosciuta la DOP o la IGP. Anche per la» presentazione dei prodotti sui banchi di vendita» è utile riportare quanto di- spo- ne la circolare sopracitata. Analizzando infatti la merceologia rappresentata dai succhi di frutta (succo), nettari di frutta (polpa) e dal- le bevande analcoliche a base di succo di frutta, viene precisato che tali prodotti dovranno essere presentati ai consumatori separa- ti per categoria, anche se disposti sugli stessi banchi di vendita, per non generare confusio- ne, dal momento che spesso presentano confe- zioni, volumi ed immagini pubblicitarie simi- li. La circolare ha infine affrontato altri aspetti che riguardano la corretta etichettatura di prodotti quali i derivati del pomodoro, le bevande aromatizzate a base di vino simili, le acquaviti di frutta, il latte e l’aceto: questi ultimi adempimenti sono naturalmente a carico delle ditte produttrici e confezionatrici dei singoli prodotti.