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Confcommercio Veneto Notizie

BILANCIO DI UN ANNO DI IMPEGNI GUARDANDO AL FUTURO

Nr. 21 del 20/11/2001

Recessione, iniziative euro e nuovi organismi di supporto agli associati tra i temi affrontati nell’Assemblea del 7 novembre
Nell’Assemblea straordinaria che ha preceduto quella annuale apportate modifiche allo Statuto per far funzionare al meglio l’Associazione

I venti della recessione internazionale che mi-naccia- - no di soffiare anche in Europa, il confronto con la Re-gione Veneto in materia di assestamento delle diverse forme distributive sul territorio, la spinosa questione delle città d’arte e dei comu-ni ad economia turistica. E poi la continua erosione dei fondi destinati a sostenere i processi di riqualificazione delle imprese, le esigue risor-se destinate all’imprenditoria giovanile e femminile, il ruolo di primo piano rivestito dal- la cooperativa di garanzia Garanfidi, le due nuove società vicentine create dal- l’Associazione per l’assistenza fisca-le e tecnico-gestionale alle imprese. Senza di-men-tica- re l’importanza prima- ria del commercio elettronico e dell’aggiornamento e della formazione professionale.

Come cambia
lo Statuto
Ma l’assemblea annuale dell’Ascom è stata anche l’occasione per confermare all’unanimità alcune mo-difiche statutarie in grado di garantire migliore funzionalità all’Associazione.
Innanzitutto è stato rimarcato con de-cisione il divieto di assumere ai presidenti, ai membri di giunta e ai direttori del- l’A-scom incarichi con fun-zione di governo a livello na-zio-nale, regionale, provincia- le e comunale. L’incom-patibilità tra la rappresentanza sindacale di categoria e le ambizioni o la carriera politica dei singoli impedirà, così, di utilizzare l’associazione per dare la scalata ai posti di assessore o di ministro.
Una vera e propria novità è stata, poi, l’abolizione del divieto di ulteriori incarichi al presidente e ai vicepresidenti dopo il secondo man- - dato. Una scelta, questa, frutto di ponderate e unanimi riflessioni, operata con l’obiettivo di garantire una certa continuità. Inoltre, l’assemblea ha modificato la denominazione dell’associazione in Associazione del Commercio, del Turismo, dei Servizi e delle Piccole e Medie Imprese della Provincia di Vicenza adeguando così il proprio statuto a quanto già previsto in quello della Confederazione Nazionale.
Dopo l’approvazione dei bi- lanci consuntivo 2000 e previsionale 2002, Rebecca, affiancato dal direttore Andrea Gallo, dai due vice- presi- - denti e dall’amministratore Mario Martini, ha svolto un intervento «a tutto campo».

L’intervento
del presidente
«Che il nostro Paese stia vivendo una fase di stagna- zio- ne mi sembra un dato inconfutabile, visto che la produ-zione di ricchezza ha imboccato da qualche tempo una parabola discendente - ha spiegato Rebecca al folto pubblico composto dai pre- si- denti delle categorie economiche locali e delle delegazioni comunali Ascom dislocate sul territorio -. Una recessione che aveva già dato le prime avvisaglie ancor prima dei tragici avvenimen-ti americani e che inevita-bilmente, dopo l’11 settem-bre, non potrà non col- pi- re l’Europa. Se vogliamo evitare che il 2002 parta con una base di crescita molto bassa, sarà necessario immet-tere benzina nel serbatoio dell’economia, sostenendo il potere di acquisto della famiglia media italiana. Gli imprenditori - ha continuato Rebecca - faranno la loro parte: ogni operatore ha nel cassetto piani di sviluppo che attendono un credibile scenario espansivo per poter maturare».
Il presidente della Confcommercio ha quindi ricor-dato all’assemblea i principali avvenimenti che hanno ca-rat-terizzato l’anno che sta per concludersi, sottolineando l’impegno profuso dal- l’Associazione in alcuni par- ti- co- lari settori. «Innanzitutto va richiamato il costante confronto con la Regione Veneto, che si è sostanziato nell’azione indirizzata a favo-rire la realizzazione di una equili-brata rete distributiva - ha ricordato Rebecca -. Lo strumento che abbiamo pro- po- sto è il Piano di Marketing di Distretto. Si tratta di una metodologia che indivi-dua su base provinciale o sovracomunale i punti di forza e di debolezza della rete di-stributiva e restituisce un quadro di riferimento per l’integrazione dei singoli strumenti urbanistici comu-na-li, coerente con le effetti- ve opportunità ed esigenze manifestate dal territorio».
«Non sono, poi, mancati da parte nostra, suggerimenti e consigli volti a mi-gliorare alcune norme esisten-ti, quali la legislazione in materia di vendite promo-zionali e di periodi utili per le vendite di fine stagione - ha continuato il presidente dell’Ascom provinciale -. Ma anche interventi e prese di posizione in merito ai requisiti necessari per l’ottenimen-to dello status di «città d’arte» e di «comune ad economia turistica. Per non parlare della recente legge regionale di regola-mentazione del commercio su aree pubbliche, una legge soddisfacente nel suo complesso, ma che può ancora essere migliorata sotto alcuni aspetti».

Il Testo Unico
sul turismo
Si è parlato, infine, del nuovo assetto dell’organiz-zazione turistica regionale e del preoccupante contenuto del Testo Unico pro- po- - sto in materia dagli am-ministratori veneti. «La disomogeneità degli strumenti con cui le Provincie si apprestano a gestire le fondamentali attività di accoglienza e promozione turistica e l’insufficiente spazio concesso alle rappresentanze delle imprese del com-parto non costituiscono, certo, un preludio in-coraggiante» ha detto Rebecca.
Garanfidi, TerCat
e TerCaf Imprese
Nel corso dell’incontro sono stati ricordati i numerosi ambiti di attività risultati particolarmente significati- vi nell’anno 2001: dalla cooperativa di garanzia Ga-ranfidi, in grado di vantare 4.400 soci e circa 75 miliardi di fi-nanziamento garantito, al riconoscimento ottenuto dalle due società per l’assistenza fiscale e tecnica alle imprese, TerCaf Imprese e TerCat; dalle oltre 5.500 ore di forma-zione a tutto campo eroga-te dall’Ascom a quasi 3.000 allievi, all’im-plementa-zione delle numerose banche dati promosse sulla rete Inter- net. Senza tralasciare un altro argomento di estrema at-tualità quale la prossima en- tra- ta in vigore dell’Euro, un evento che ha visto l’associazione impegnata in prima fila con numerosi interven-ti informativi e formativi realizzati anche grazie al- l’importante collaborazione della Camera di Commercio.
E a sottolineare che l’im-pegno dell’associazione a fianco dei commercianti deriva anche e soprattutto dal grande contributo e dalla grande disponibilità dei sin-goli, nel corso dell’assemblea è stato consegnato un rico-noscimento a Walter Ragazzi, per anni presidente pro-vinciale della categoria dei benzinai .

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