La nuova Tremonti-bis ha introdotto la possibilità di usufruire della detassa-zione del reddito nella mi-sur-a del 50% delle «spese sostenute per la formazione e l’aggiornamento del personale». Per usufruire del beneficio le spese devono essere sostenute - da imprese o la-voratori autonomi - per la formazione e l’aggiorna- mento del personale dipen-dente, ossia dei soggetti che intrattengono con gli stessi un rapporto di lavoro subordinato. Rientrano tra le spese agevolabili: 1. le quote di iscrizione ai corsi, convegni, ecc.; 2. i costi inerenti il docente esterno incaricato della formazione; 3. le spese connesse all’attività di formazione ed aggiornamento quali, ad esempio, quelle relative al materiale didattico e all’affitto delle aule. 4. i costi dei servizi di consulenza dell’iniziativa di formazione. All’importo costituito dalle citate spese va aggiunto il costo del personale impegnato nell’attività di formazione e aggiornamento. Per il calcolo di tale somma, le retribuzioni devono essere assunte solo per la quota riferibile ai giorni di effettiva partecipazione alle iniziative di formazione. Fra le spese per il personale rientrano anche gli oneri previdenziali ed assistenziali; le spese di vitto ed alloggio; le spese di viaggio e trasporto, compresi i rimborsi chilometrici corrisposti ai dipendenti per recarsi al corso/convegno utilizzando il proprio autoveicolo. Ai fini dell’applicazione della Tremonti-bis, le spese in esame devono essere attestate: per gli associati alla Confcommercio provinciale l’attestazione può essere fatta dal Tercaf Impresa presso la sede provinciale dell’associazione in via Faccio 38 a Vicenza.