DOCUP OBIETTIVO 2: LE OPPORTUNITA’ PER IL COMMERCIO E IL TURISMO PRESENTATEE IN UN INCONTRO AD ASIAGO
Nr. 06 del 26/03/2002
Tra le zone che potranno beneficiare dei previsti finanziamenti europei per il sostegno delle aree in ritardo di sviluppo, vi sono tutti i Comuni dell’Altopiano di Asiago.
Per questo, l’Ascom ha organizzato un convegno per illustrare e approfondire le opportunità per le imprese del commercio al dettaglio e della ristorazione locali derivanti dall’applicazione del Documento Unico di Programmazione (Docup), recentemente approvato dalla Giunta Regionale, che prevede, appunto, aiuti comunitari a favore di particolari aree del Veneto.
Lo stanziamento complessivo è di 1917 mila euro, e cioè oltre 3 mila e 700 mi- liar- di di lire, fondi che an- dran- no a finanziare una serie di «azioni» attuabili nel periodo compreso tra il 2000 e il 2006. La Giunta regiona- le del Veneto ha già avviato due bandi attuativi del Docup: il primo riguarda l’arredo e l’accessibilità ai centri urbani a supporto del piccolo dettaglio; il secondo gli aiuti agli investimenti delle piccole e medie imprese di nuova costituzione a preva- len- te partecipazione femmi- ni- le.
L’incontro si è svolto ad Asiago, nella Sala delle Maschere della Comunità Montana mercoledì 13 marzo scorso. «Si tratta - come ha spiegato Michele Semenzato, funzionario della Direzione regionale commercio e relatore al Convegno - della prima opportunità riservata al settore commerciale dalle agevolazioni europee indirizzate a ridurre il differenziale economico esistente fra le diverse aree dell’Unione, mediante l’utilizzo dei cosiddetti «Fondi strutturali», applicabili nelle zone denominate «obiettivo 2» ed «ex obiettivo 5b» (in tutto 75 comuni della provincia di Vicenza)».
«La particolarità distintiva del contributo - ha evidenziato Semenzato - è quella di sostenere, attraverso due specifiche agevolazioni, sia gli investimenti delle imprese commerciali per il rinnovo dell’attività che quelli dei Comuni per il miglioramento dell’arredo urbano. Lo scopo è quello di promuovere un dialogo costruttivo fra pubblico e privato chiamati entrambi, ciascuno per la propria parte, ad investire per la crescita complessiva dell’attrattività commerciale di una zona urbana.»
«E’ estremamente significativo - ha sottolineato nel suo intervento Ernesto Boschiero, vicedirettore dell’Ascom - che la Regione, tramite le risorse europee, abbia deciso di dedicare attenzione allo sviluppo del commercio al dettaglio, riconosciuto quale fondamentale elemento di vivibilità delle aree più svantaggiate, coinvolgendo nel progetto sia le Amministrazioni comunali che le imprese del settore. Per favorire quanto più possibile il concretizzarsi di questa favorevole occasione, l’Associazione è a disposizione delle imprese per l’impostazione della pratica di contributo, auspicando il sollecito e consistente coinvolgimento dei Comuni interessati.»
COMUNI OBIETTIVO 2
Altissimo
Asiago
Caltrano
Calvene
Chiampo (parte del territorio)
Cismon del Grappa
Cogollo del Cengio
Conco
Crespadoro
Enego
Foza
Gallio
Laghi
Lastebasse
Lugo di Vicenza
Lusiana
Nogarole Vicentino
Pedemonte
Posina
Recoaro Terme
Roana
Rotzo
San Pietro Mussolino
Valdastico
Valli del Pasubio
Valstagna
COMUNI “EX OBIETTIVO 5B”
Agugliaro
Albettone
Arsiero
Asigliano Veneto
Barbarano Vicentino
Brogliano
Campiglia dei Berici
Campolongo sul Brenta
Carrè
Cartigliano
Castegnero
Castelgomberto
Chiuppano
Cornedo Vicentino
Fara Vicentino
Gambugliano
Grancona
Longare
Marostica
Mason
Molvena
Montecchio Precalcino
Monte di Malo
Montegalda
Montegaldella
Mossano
Mussolente
Nanto
Nove
Noventa Vicentina
Pianezze
Piovene Rocchette
Pojana Maggiore
Pove del Grappa
Romano d’Ezzelino
Salcedo
San Germano dei Berici
San Nazario
Sarcedo
Solagna
Sossano
Tonezza del Cimone
Torrebelvicino
Trissino
Velo d’Astico
Villaga
Zovencedo
Zugliano
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