AGENTI E RAPPRESENTANTI: FIRMATO IL NUOVO CONTRATTO
Nr. 07 del 09/04/2002
Il precedente accordo risaliva a 14 anni fa
Dopo quattordici anni gli agenti e rappresentanti di commercio hanno un nuovo contratto. L’accordo per il settore commercio è stato siglato il 26 febbraio a Roma tra la Fnaarc e la Confcommercio, quest’ultima in rappresentanza delle aziende commerciali, ed è entrato in vigore dall’1 aprile. Con la firma del nuovo accordo collettivo, la Fnaarc, e cioè la Federazione nazionale alla quale aderiscono agenti e rappresentanti, ha raggiunto molti degli obiettivi che si era prefissata. Il principale era quello di ottenere una disciplina migliorativa rispetto a quella del 1988, alla luce fra l’altro dei rilevanti mutamenti verificatisi nel corso di questi anni all’interno della realtà distributiva italiana. In secondo luogo c’era la necessità di armonizzare le norme contrattuali con quelle del Codice Civile, che dal 1991 ad oggi hanno subito numerose modifiche. Il nuovo accordo introduce importanti novità, tra le quali va segnalato innanzitutto il riconoscimento di un’indennità – per agenti e monomandatari – a fronte della stipula del patto di non concorrenza post-contrattuale. E’ prevista inoltre la corresponsione, al momento della cessazione del mandato, di un’indennità meritocratica da calcolare percentualmente sull’incremento del fatturato prodotto con il proprio lavoro dall’agente di commercio. E ciò in aggiunta all’indennità di risoluzione del rapporto, la cosiddetta Firr, ed a quella suppletiva di clientela. Per quanto, infine, concerne le provvigioni, troverà applicazione il disposto di cui all’articolo 1748 del Codice Civile, secondo il quale esse maturerebbero in un momento diverso e antecedente rispetto “al buon fine dell’ordine”. Soddisfatto per il buon esito della trattativa con le case mandanti e per l’approvazione del contratto il presidente della Fnaarc Adalberto Corsi. “Per anni – ha detto – ci siamo battuti per questo rinnovo. L’accordo rappresenta un salto di qualità rispetto al passato. Eliminerà molte situazioni di conflittualità e ci metterà all’avanguardia in Europa”. Soddisfatto anche Umberto Maset, presidente dell’Associazione agenti e rappresentanti di commercio della provincia di Vicenza. “E’ un traguardo importante soprattutto per la disciplina del contratto di agenzia. Per la nostra categoria significa avere la garanzia di una ulteriore tutela in un momento reso non poco difficile dall’esposizione del commercio elettronico”.