VICENZA CITTA’ FIORITA
Nr. 11 del 11/06/2002
Presentato il piano di arredo urbano per il centro storico
«Vicenza, città fiorita»: si chiama così il progetto di abbellimento del centro storico che è stato presentato giovedì 6 giugno, nella sede della Confcommercio di Vicenza, dal sindaco Enrico Hullweck, che con assessore al turismo Pietro Magaddino, il responsabile lavori pubblici Alberto Bordignon, la responsabile dell’unità del progetto turismo Gisella Garzaro, ha messo a punto gli interventi di restyling del centro storico. Al loro fianco, c’erano il presidente della Confcommercio Sergio Rebecca, il direttore Andrea Gallo e il presidente dei commercianti del centro Luciano Pozzan, a testimoniare il forte coinvolgimento e la collaborazione dell’Associazione per ogni intervento che ha lo scopo di rendere migliore la città e, come in questo caso, di elevarne l’attrattiva turistica.
L’intervento di arredo urbano del centro riguarderà tutto corso Palladio, le zone di piazzale De Gasperi, piazza Castello, contrà Vescovado, piazza Duomo e piazza delle Poste. Lungo il corso verranno collocate una trentina di piante a medio e alto fusto Questi alberi saranno piantati in altrettanti vasi, colore terra di Siena, forniti in parte gratuitamente dalla ditta Euro 3 Plast di Barbarano; la base dei vasi sarà poi coperta di fiori.
Anche in piazzale De Gasperi, piazza Duomo e piazza Castello ci saranno delle fioriere che verranno collegate tra loro con delle panchine. Inoltre, saranno realizzate delle aiuole fiorite e sarà installato un nuovo sistema di illuminazione due volte più luminoso di quello attuale. «Questo è il primo passo del percorso di abbellimento della città - ha spiegato il sindaco Hullweck -, una prima realizzazione che potrà servire da modello per migliorare altre strade di Vicenza e le sue capacità attrattive».
«Si tratta - ha continuato il sindaco - di un progetto che coinvolge in parte anche i privati, che diventano sponsor di alcuni degli interventi previsti. Questa operazione di abbellimento andrà a migliorare soprattutto l’accoglienza di turisti e cittadini nel cuore della città, ma di fatto avrà effetti positivi anche dal punto di vista della sicurezza poiché strade e piazze del centro raddoppieranno l’illuminazione».
L’assessore Magaddino ha quindi illustrato i particolari del progetto e i tempi di attuazione: «Una prima fase dei lavori, che prevede la collocazione delle piante e la sostituzione delle lanterne per creare un immediato effetto luce al suolo, raddoppiando la luminosità - ha detto - prenderà il via tra un mese, al massimo quaranta giorni. In settembre, invece, si procederà con la messa a dimora di nuove piante e fiori nelle aiuole, grazie alla collaborazione di vivaisti e fioristi. Infine, l’intervento sarà completato dall’abbellimento con fiori dei ponti del centro e dall’installazione di colonnine informative e totem che daranno notizie sui palazzi e i monumenti della città del Palladio».
Tempi brevi dunque quelli previsti dall’assessore Magaddino, che a tre mesi dalla sua nomina si è già fatto notare per la sua dinamicità: aveva infatti promesso che sarebbe intervenuto subito sull’arredo urbano ed il progetto è andato velocemente in porto.
Nel corso dell’incontro, il presidente della Confcommercio, Rebecca, elogiando l’impegno e le modalità con le quali l’amministrazione intende portare avanti il progetto di arredo urbano ha ribadito che «si sta andando nella giusta direzione, quella cioè indicata nel Piano di Marketing Urbano, documento di programma realizzato qualche anno fa dall’Ister per conto della Confcommercio, della Camera di Commercio e del Comune».
«Gli interventi di arredo urbano previsti - ha concluso - daranno ai cittadini oltre che un centro storico più bello e accogliente, anche un segnale forte della volontà dell’Amministrazione di migliorare la città. Tale iniziativa, assieme all’imminente completamento di nuovi parcheggi, è la realizzazione di interventi che da tempo abbiamo indicato tra quelli prioritari per la rivitalizzazione del centro cittadino. Di sicuro, tutto ciò servirà a ridare nuovo slancio alle attività commerciali e ai cittadini la voglia di gustarsi il centro città».
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