CONTO ALLA ROVESCIA PER I SALDI
Nr. 12 del 25/06/2002
Inizia il 15 luglio la vendita straordinaria più attesa dell’anno
E’ tempo di saldi. Dal prossimo 15 luglio inizia il periodo riservato alle vendite di fine stagione, che si chiuderà il 31 agosto. Un mese e mezzo di tempo, dunque, che i negozianti utilizzeranno per vendere a prezzi scontati tutti quei prodotti di carattere stagionale, o di moda, che proprio per queste caratteristiche sono altrimenti suscettibili, nel tempo, di notevole deprezzamento. Va detto, comunque, che oramai da qualche anno i saldi non scatenano più la corsa all’acquisto, è insomma subentrata un po’di disillusione e soprattutto un po’ di assuefazione allo sconto.
Colpa anche delle tante vendite promozionali che negli anni passati hanno letteralmente invaso il mercato e che alla fine hanno penalizzato gli stessi operatori. Proprio per questo, i recenti provvedimenti regionali (in particolare la Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto numero 3167 del 26 novembre 2001) hanno mirato a regolamentare la situazione, stabilendo delle condizioni ben precise per le vendite straordinarie, che devono appunto costituire l’eccezione e non la regola.
Attenzione puntata, come si diceva, soprattutto sulle vendite promozionali, che non possono essere effettuate a ridosso dei saldi di fine stagione. In particolare la delibera regionale stabilisce tre punti fondamentali: in ciascun anno solare l’operatore può svolgere un numero indefinito di vendite promozionali purché entro il limite massimo complessivo di sessanta giorni; le vendite promozionali non possono essere effettuate nei periodi fissati per le vendite di fine stagione; le vendite promozionali non possono essere effettuate nei trenta giorni antecedenti e nei trenta giorni successivi i periodi di vendita di fine stagione, né nel mese di dicembre.
Su quest’ultimo punto esistono comunque alcune deroghe, come ad esempio nel caso di prodotti alimen- tari freschi e deperibili, o in caso di vendita promoziona- -le di beni che non costituiscono oggetto di vendite di fine stagione, vale a dire per la vendita di prodotti che non sono di moda o che non abbiano carattere di stagionalità.
La Regione ha poi regolamentato anche le vendite di liquidazione, che possono essere effettuate dall’esercente dettagliante solo a seguito di cessazione di attività commerciale, cessione d’azienda, trasferimento dell’azienda in altro locale, trasformazione o rinnovo dei locali. Per quanto riguarda il periodo e la durata, va detto che questo tipo di vendite possono essere effettuate in qualsiasi periodo dell’anno per un massimo di sei settimane per ciascuna vendita.
Infine, per quanto riguarda le vendite di fine stagione, il legislatore ha stabilito le date: dal 15 luglio al 31 agosto per l’estate e dal 7 gennaio al 28 febbraio per l’inverno.
Ed è proprio sui saldi di fine stagione che è ora incentrata l’attenzione dei negozianti. In un periodo di generalizzata contrazione dei consumi, la speranza è che i saldi riescano finalmente a far aprire ai clienti i cordoni della borsa, dando una boccata d’ossigeno al commercio prima del periodo autunnale.
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