Angelo Fantin (Presidente della Confcommercio di Asiago) «L’estate ad Asiago? Andrà sicuramente bene. A luglio e ad agosto, a dire il vero, c’è stato sempre il tutto esaurito. Ci sono alberghi di buona qualità, gli operatori hanno investito sulle strutture e hanno assorbito bene il cambio di mentalità dei villeggianti. Oggi non si viene più per un mese, si preferisce la settimana, al massimo quindici giorni, e si chiedono servizi elevati. E se il turista se ne va soddisfatto poi ritorna. So che sono in incremento anche le presenze negli alloggi privati. E poi, grazie al Consorzio di promozione turistica, siamo in grado di offrire un ricco calendario di manifestazioni. Ci sono, insomma, tutte le premesse per una grande estate». Bruno Clementi (Linta Park Hotel - Asiago) «Sì, a luglio e ad agosto andrà bene. Però Asiago deve recuperare un ruolo di località alla moda che ha perso. Si pensi soltanto a quando, ad esempio, veniva qui da noi una squadra come la Roma a fare il ritiro di precampionato. Arrivavano giornalisti, venivano le Tv, su Asiago si accendevano ogni giorno i riflettori nazionali e internazionali. Avevamo un’immagine eccezionale. Poi siamo tornati indietro. Non siamo riusciti a fare le scelte necessarie. E ora bisogna ripartire».