10° CONCORSO INTERNAZIONALE DI SCULTURA IN LEGNO
Nr. 12 del 25/06/2002
A Recoaro Terme dal 15 al 21 luglio 2002
Giunge quest’anno alla decima edizione il tradizionale Concorso Internazionale di Scultura in Legno, che dal 15 al 21 luglio animerà le vie e le piazze della cittadina di Recoaro Terme, località termale posta ai piedi delle Piccole Dolomiti.
La manifestazione, promossa dalla locale Confcommercio in collaborazione con il Comune di Recoaro Terme, si annuncia come un vero e proprio happening all’aperto che farà rivivere ai turisti e villeggianti l’arte di lavorare il legno, antica tradizione di Recoaro.
Lungo le vie del centro storico della città scultori ed artisti provenienti da diversi paesi del mondo si cimenteranno con un ceppo grezzo (alto circa un metro e mezzo e con un diametro di 40-50 cm.) di tiglio, albero tipico ed assai diffuso nelle vallate recoaresi, dando vita in una settimana alle proprie opere scultoree.
Il pubblico potrà visitare gli ateliers all’aperto, assistendo alle varie fasi della lavorazione ed entrando in contatto con questa attività artistica non molto conosciuta di grande fascino, grazie alla quale la «Contrà dell’Acqua Ciara» si trasformerà in una stupenda galleria d’arte, in una cornice naturalistica affascinante.
Al termine della manifestazione, dopo l’assegnazione del premio finale, le opere verranno messe in vendita.
Il Concorso Internazionale di Scultura in Legno sarà un’occasione, per vicentini e turisti provenienti da tutta Italia, ma anche dall’estero, per concedersi una breve vacanza in questa splendida oasi naturalistica, nota come la «Conca di Smeraldo», terra ricca di acque e sorgenti, immersa in un ambiente ancora incontaminato.
Nella stagione estiva, quando la natura è più rigogliosa ed il clima mite, Recoaro diventa la meta ideale per una vacanza all’insegna del benessere e dell’ecoturismo.
Si può decidere di purificarsi bevendo le acque termali, concedersi lunghe passeggiate rilassanti nei dintorni a piedi o in mountain-bike, dedicarsi all’equitazione e al parapendio o semplicemente fare shopping nelle vie del centro, magari degustando uno dei tanti prodotti tipici della gastronomia locale.
Torna alla pagina precedente