CENTRO STORICO: TEMPO DI VERIFICHE
Nr. 14 del 23/07/2002
Il consiglio si è riunito per valutare l’attività sindacale e le iniziative messee in atto
Occhio vigile e impegno continuo per contribuire a migliorare il centro storico. Sono questi i motivi che periodicamente spingono il Consiglio della Sezione 1 - Centro Storico di Vicenza - a riunirsi, così come puntualmente avvenuto mercoledì 17 luglio. All’ordine del giorno la valutazione dell’azione sindacale, delle iniziative intraprese e degli effetti di alcune recenti decisioni dell’Amministrazione comunale.
Soddisfazione è stata espressa per la decisione del Sindaco che, dopo le ripetute proteste dell’Ascom sull’inopportunità di autorizzare, al sabato, cortei e manifestazioni in pieno centro storico, ha emanato l’ordinanza sulla disciplina dello svolgimento e del percorso dei cortei, limitando i disagi per le attività commerciali.
Parere positivo anche per la decisione di pedonalizzare Corso Fogazzaro, dall’incrocio con Contrà Riale fino a Contrà Lampertico, con la deviazione del percorso degli autobus, che consentirà l’esposizione di tavoli e sedie ad alcuni esercizi pubblici.
Il Consiglio ha quindi fatto il bilancio delle principali iniziative promosse e sostenute dalla Sezione 1, quali l’addobbo delle vie del centro con luminarie nel periodo di Natale, iniziativa alla quale hanno partecipato più di 200 commercianti; Spazio & Musica - Concerti in chiese e palazzi del Centro storico, che registra ogni anno un interesse e una partecipazione di pubblico crescenti, e la recente promozione, con l’addobbo delle vetrine, alla manifestazione del Comune «Vicenza Jazz»(60 le ditte aderenti).
Nella riunione è emersa poi la preoccupazione degli operatori riguardo ai trasferimenti, più o meno certi, dal centro storico verso la primissima cintura della città, del Tribu- nale, degli Uffici comunali e della Sta- zione. Il rischio di spostare funzio- ni di grande attrazione - è stato evi- den- ziato - è quello di spopolare ulte- riormente il centro. Decisioni di tale portata andrebbero pertanto af- fian- cate da altre con precise indica- zio- - ni sul futuro delle aree lasciate li- be- - re e sulle modalità di collegamento delle nuove aree con Corso Palladio e le vie limitrofe. «Una cosa è ragionare su un’idea di centro allargato, ma comunque ben integrato nelle sue parti - ha ribadito Il presidente Pozzan- ; ben diverso è isolare il centro storico dal futuro anello di funzioni eccellenti che potrà essere creato alle sue porte, ma pur sempre esterno al cuore della città». Il Consi- glio ha quindi puntato il dito sulle condizioni di degrado non più tra- scu- rabili, in cui versano alcune zone della città, in particolare l’area di viale Milano - via Torino - Stazione, con l’auspicio che, quanto prima, l’Amministrazione accolga l’appello già lanciato dai commerciati e dai cittadini della zona di intervenire con urgenza per porre fine a tale si- tua- zione.
I partecipanti alla riunione hanno concluso facendo il punto sulle vendite del primo semestre dell’anno: la generalità dei presenti ha concordato nel definire l’andamento piuttosto fiacco e nel rilevare che tale tendenza è continuata pure nei primi giorni dei saldi, segno evidente che la crisi dei consumi permane e che la gente continua a spendere con molta oculatezza.
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