GESTORI IMPIANTI STRADALI DI CARBURANTI IN ASSEMBLEA A VICENZA
Nr. 19 del 22/10/2002
Il presidente nazionale della Figisc-Confcommercio ha illustrato gli obiettivi delle trattative con le Compagnie
Grande partecipazione all’assemblea provinciale dei gestori di impianti stradali di carburanti Figisc-Confcommercio che si è svolta nella sede provinciale di via Faccio. L’interesse era puntato soprattutto sulle linee d’azione che la Federazione nazionale intende perseguire con le compagnie petrolifere nella stesura dei nuovi contratti economici. Per spiegare direttamente ai gestori gli obiettivi e i nodi da sciogliere nel corso delle trattative, sono intervenuti all’incontro il presidente nazionale della Figisc, Ottorino Millo e il segretario Federico Parrotta. All’assemblea hanno partecipato anche il presidente regionale Moreno Parin e il presidente provinciale Gastone Vicari, il quale ha introdotto i lavori illustrando i punti più significativi del nuovo piano regionale carburanti.
«La Figisc parteciperà al confronto con le aziende petrolifere che vorranno iniziare nuove trattative - ha spiegato il presidente Millo - a patto che ci sia la volontà di affrontare tutte le problematiche relative al rapporto tra gestore e compagnia, quali il self, i cali, gli affitti, le disdette. Questa - ha aggiunto - è per noi la premessa essenziale per proseguire nella definizione dei nuovi accordi economici».
Millo ha quindi parlato della «bocciatura» delle recenti intese con Api e Esso, firmate da altre organizzazioni sindacali, ma non dalla Figisc, definendole «insoddisfacenti e inaccettabili, sia per quanto attiene gli aspetti economici, sia per la parte normativa per la quale sussistono forti perplessità di carattere giuridico e legale». Secondo la Figisc, infatti, questi accordi contrasterebbero con l’applicazione del regolamento comunitario 2790 e con la disciplina nazionale, ed è per questo che la federazione confida ora nel pronunciamento dell’Antitrust.
Per ovviare alla situazione non facile per la categoria e giungere senza grandi ostacoli alla firma degli accordi il presidente ha, quindi, illustrato quella che ha definito la «terza via» e cioè: «abbandonare il concetto di «prezzo raccomandato», riaffermare la gratuità delle attrezzature self-service e lasciare libertà al gestore di aderire alle intese dal momento che - sostiene Millo - si tratta di accordi che non hanno validità erga omnes».
«In questo fase - ha poi detto il presidente - è in gioco il futuro della categoria. Solo se saremo forti e compatti riusciremo a superare le difficoltà e a pianificare con più certezze il futuro della professione di gestore. Oltretutto le spinte per l’apertura del settore alla grande distribuzione si fanno già sentire ed è necessario, quindi, lottare per garantire il nostro ruolo, per rimanere liberi imprenditori in un settore che da sempre ci compete e sul quale abbiamo investito lavoro e capacità. In tale contesto riteniamo fondamentale rafforzare ldei comitati di colore, nei quali i gestori della stessa compagnia possono giungere ad accordi risolutivi delle varie, specifiche problematiche, direttamente con la propria casa petrolifera».
Al discorso del presidente è seguito l’intervento del presidente regionale Parin che ha esposto alcune considerazioni sull’applicazione del regolamento comunitario e sulle gestioni dirette degli impianti. Il presidente Millo e il segretario nazionale Parrotta hanno, infine, risposto alle domande dei gestori su alcuni aspetti legati alla gestione delle stazioni di servizio. «La professione del gestore è cambiata moltissimo negli ultimi anni - ha detto Parrotta - e ancora si sta evolvendo. Da semplice stazione di servizio, in cui ci si limitava a riempire di benzina i serbatoi, si sta sempre più trasformando in stazione di ‘servizi’: dalla ristorazione alla vendita di accessori, dall’autolavaggio fino alle riparazioni auto, ovvero ad una serie di attività che portano valore aggiunto alla normale gestione dell’impianto. Anche su questo terreno è in atto una fase importante delle trattative con le varie compagnie petrolifere».
A conclusione dell’incontro è stato consegnato un riconoscimento a Walter Baggio, per anni presidente regionale Figisc, per ringraziarlo dell’impegno profuso in favore della categoria.
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