Soddisfatto lo SNAG – Limitate le autorizzazioni per nuove aperture
Il nuovo piano delle edicole del Comune di Vicenza, approvato nei giorni scorsi dal Consiglio, accoglie in pieno le richieste formulate dallo Snag-Confcommercio (il Sindacato Provinciale Autonomo Giornalai) e pone regole precise per la localizzazione dei punti vendita esclusivi di giornali e riviste. «Grazie al nostro decisivo intervento - è il commento di Giangiuseppe Moschini, presidente dello Snag provinciale - l’Amministrazione ha inserito nel piano due punti importanti, che vanno nella direzione di un razionale sviluppo della rete distributiva». In particolare, il nuovo piano delle edicole ha disposto di non concedere ulteriori autorizzazioni per nuove aperture in ambito comunale, salvo che all’interno di «Parco Città» (Circoscrizione 4). Sono altresì confermate le due autorizzazioni già previste dalla precedente programmazione, vale a dire nelle zone di Monte Berico e di Casale. Il piano prevede inoltre di innalzare, per i nuovi insediamenti di punti vendita esclusivi, la distanza minima a 600 metri (e non più 400) se posti fuori dalla «zona 1-centro storico», e a 300 metri (e non più 200) se all’interno della «zona 1». La distanza tra i punti va ovviamente misurata mediante il percorso più breve, seguendo il codice della strada. «E’ chiaro che con queste scelte l’amministrazione ha riconosciuto che in città esiste già una buona rete distributiva - afferma Moschini - tale da non giustificare un’ulteriore proliferazione di operatori. Anche perché, ricordiamolo, oltre ai punti vendita esclusivi esistono anche quelli non esclusivi, vale a dire quei negozi che, in base alla recente legge di riforma del settore, vendono principalmente altre merceologie e hanno nella distribuzione dei giornali un’attività secondaria. Grazie a tutto ciò possiamo veramente dire che a tutt’oggi ognuno può comprare il giornale sotto casa, che è poi il primo obiettivo degli operatori del settore».