La Federazione Nazionale Cartolai chiede più tempo per le procedure telematiche di trasmissione dei dati
Una proroga del termine per la trasmissione telematica dei dati relativi alle forniture di prenumerati fiscali, fissato per il 31 gennaio 2003, e la possibilità di consegnare le comunicazioni all’Ufficio delle Entrate anche manualmente. E’ quanto chiede, in una nota indirizzata al Ministero dell’Economia e delle Finanze, la Federazione Nazionale Cartolai aderente a Confcommercio. Che la trasmissione telematica dei dati relativi ai prenumerati fiscali sia una problematica particolarmente sentita, lo si rileva dallo stato di «agitazione» degli operatori, che all’approssimarsi della fatidica scadenza si trovano in seria difficoltà, e non per propria colpa. I ritardi delle circolari informative; la mancanza di un programma scaricabile direttamente dal sito del Ministero in forma gratuita; le numerose difficoltà nelle procedure di invio telematico, hanno infatti contribuito negativamente ad allungare i tempi delle operazioni. La Federazione Nazionale Cartolai rincara però la dose: oltre a difficoltà pratiche, i cartolai si sono trovati di fronte a notevoli dubbi sull’opportunità di vendere prenumerati. La procedura di comunicazione dei dati al Ministero ha infatti elevati costi di assistenza, tanto da disincentivare le piccole realtà commerciali che offrono questo servizio con modesti margini. Insomma, quanto il cartolaio realizza nella vendita degli stampati rischia di andare in fumo proprio a causa degli oneri della procedura informatica. Senza dimenticare, poi, che il programma proposto è fornito solo da pochissime aziende e che lo stesso non può essere utilizzato dalle strutture di assistenza associativa, che potrebbero offrire questo servizio ai cartolai a costi inferiori. Morale? Secondo la Federcartolai questa situazione comporterà inevitabilmente, da parte delle cartolerie, la rinuncia alla vendita dei prenumerati fiscali, e ciò con i conseguenti disservizi in quelle zona dove l’approvvigionamento di tali documenti era garantito dalle piccole aziende del settore. La via d’uscita da questa situazione, per la Federazione Nazionale Cartolai, è una sola: concedere una congrua proroga dei termini previsti per le trasmissioni telematiche, e consentire agli operatori di effettuare la consegna delle comunicazioni anche manualmente agli uffici delle entrate. Solo così si potranno ridurre i disagi che il settore sta subendo nell’adeguarsi alle nuove procedure.