SPAZIO & MUSICA 2003
Nr. 08 del 22/04/2003
La settima edizione del Festival farà rivivere i tesori architettonici della città
Primo appuntamento venerdì 2 maggio nella Basilica SS. Felice e Fortunato
Torna per il settimo anno consecutivo Spazio & Musica, il Festival di Musica Antica nato con lo scopo di far rivivere nei tesori architettonici della nostra città il suono e gli strumenti dell’epoca rinascimentale e barocca.
L’iniziativa vede tra i promotori la Confcommercio provinciale e l’Assessorato alle Attività Culturali del Comune di Vicenza, che hanno confermato, in considerazione del notevole successo di pubblico e di critica ottenuto in questi anni, la felice scelta di rendere vivo il centro storico di Vicenza con appuntamenti musicali di alto spessore.
A testimonianza dell’impegno profuso nell’interesse della città del Palladio, anche questa edizione del Festival di Musica Antica si lega al marchio UNESCO, qualifica che esercita una considerevole attrattiva sul turismo internazionale. Molti luoghi scelti per ospitare i concerti sono, infatti, autentici capolavori di architettura, alcuni non visitabili abitualmente e messi a disposizione per l’occasione. Tutti, in ogni caso, vedranno esibirsi concertisti a livello internazionale di musica antica su strumenti originali.
Il calendario della stagione 2003, presentato da Fabio Missaggia, direttore artistico della rassegna, vuole essere un percorso per riscoprire le radici musicali vicentine con autori, come nel caso di Biagio Marini e Antonio Vivaldi, che hanno operato anche nella nostra città tre secoli orsono.
Il concerto inaugurale di Spazio & Musica vedrà protagonista Gloria Banditelli, una delle più importanti cantanti italiane a livello europeo specializzate nella musica antica.
Ma la vera novità dell’edizione 2003 della rassegna è un nuovo progetto triennale, intitolato «Il Mito classico nella cantata italiana», incentrato sulla figura di Haendel. Questo evento, realizzato in collaborazione con l’Accademia Olimpica, porterà nelldi tre anni sulla scena del Teatro Olimpico altrettante Serenate del giovane Haendel «italiano». Tra queste «Apollo e Dafne», in programma l’11 ottobre, è stato anche inserito come rappresentazione conclusiva del 56° ciclo di Spettacoli classici al Teatro Olimpico.
Da sottolineare le numerose collaborazioni con importanti istituzioni e associazioni che hanno permesso di proporre otto concerti a partire dal mese di maggio fino ad arrivare al concerto conclusivo di novembre. Molto stimolante, ad esempio, quella con il Festival Jazz: il concerto del 18 maggio si annuncia come una vera sorpresa musicale, che metterà insieme il gruppo de «I Musicali Affetti», specializzato nella musica antica, e Stefano Battaglia, uno dei più importanti pianisti e jazzisti italiani.
Spazio & Musica ha avviato, inoltre, una collaborazione con la Fondazione «Marco Fodella»di Milano, che si occupa di musica antica, per trovare un percorso comune con altri grandi centri italiani che vogliono valorizzare il patrimonio artistico e musicale. L’appuntamento del 27 settembre, realizzato con la Fondazione, alla presenza del violoncellista Gaetano Nasillo, si svolgerà nella chiesetta di Santa Chiara, autentico gioiello da poco restaurato e raramente aperto al pubblico.
Prosegue poi la fortunata collaborazione con il Conservatorio «A. Pedrollo» di Vicenza per l’esecuzione di un’altra pietra miliare della storia della musica: il Requiem di Mozart.
Spazio & Musica è realizzato grazie anche al contributo della ditta «Pietro Fiorentini», sponsor ufficiale della manifestazione ormai da cinque anni, e di Banca Intesa, che ospita nel prestigioso Palazzo Leoni Montanari i due concerti con «La Stravaganza» di Vivaldi.
Come ogni anno, in occasione della rassegna viene stampato il «Quaderno di Spazio & Musica», che contiene informazioni dettagliate sui luoghi, le musiche e i concertisti.
L’ingresso a tutti gli spettacoli sarà gratuito, tranne il concerto del 18 maggio e l’appuntamento del Teatro Olimpico. Per il primo concerto nella Basilica di SS. Felice e Fortunato non sarà necessario l’invito, mentre per tutti gli altri incontri si potrà ritirare il biglietto all’ufficio dell’APT di Piazza Matteotti,dal giovedì che precede la manifestazione o direttamente nel luogo del concerto un’ora prima dell’inizio.
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