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Confcommercio Veneto Notizie

GIOVANI E WEB: AL VIA GLI INCENTIVI DEL PROGETTO “VOLA CON INTERNET”

Nr. 10 del 20/05/2003

L’iniziativa per incentivare la cultura informatica e l’uso della rete si rivolge ai circa 600 mila giovani nati nel 1987. I rivenditori interessati possono aderire a partire dal 12 maggio 2003

Parte l’operazione «Vola con Internet». Con un decreto di prossima pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, il Governo ha varato le modalità operative del progetto finalizzato ad incentivare l’acquisizione e l’utilizzo degli strumenti informatici e digitali fra i giovani nati tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 1987.
Il progetto, promosso dal Ministro per l’innovazione e le tecnologie, utilizza un Fondo speciale messo a disposizione dalla Legge finanziaria per il 2003 e mette a disposizione dei circa 600 mila ragazzi che nel corso di quest’anno festeggeranno i 16 anni un incentivo di 175 euro per comprare un PC predisposto per il collegamento ad Internet. In questi giorni, tutti i ragazzi beneficiari del contributo riceveranno dalla Presidenza del Consiglio - Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie - una lettera con allegata una card che contiene tutti i dati necessari per procedere all’acquisto e un Pin segreto d’identificazione.
L’operazione «Vola con Internet» che prenderà operativamente il via intorno al 20 maggio per concludersi il 31 dicembre 2003, rappresenta dunque un’importante occasione commerciale per i rivenditori di PC, anche se comporta l’osservanza scrupolosa di una procedura che potrebbe risultare più o meno complessa, in relazione alle diverse modalità organizzative delle imprese. In pratica, il ragazzo corrisponderà al rivenditore 175 euro in meno rispetto al prezzo concordato per l’acquisto di un PC nuovo, collegabile ad internet (portatile o da tavolo) e il rivenditore riceverà alla fine di ogni mese da Poste Italiane un importo pari a 175 euro per ciascun PC venduto e registrato secondo le modalità previste, con una deduzione fissa di 3 euro mensili per spese generali, oltre le ordinarie commissioni bancarie e postali.

L’adesione al progetto
Il rivenditore interessato all’iniziativa deve formalizzare, a partire dal 12 maggio, la propria adesione via internet, compilando e inviando l’apposito modulo elettronico che troverà nel banner «Vola con Internet» nel sito www.italia.gov.it . Espletate le necessarie verifiche, il Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie (D.I.T.) comunicherà, via posta elettronica, al rivenditore l’avvenuta iscrizione e la password necessaria per poter poi accedere alla baca dati, registrare le vendite effettuate e verificare in qualsiasi momento la situazione contabile dei contributi da recuperare mensilmente.
Dal sito italia.org sarà inoltre possibile scaricare la locandina da riprodurre ed esporre all’esterno del punto vendita per rendere noto al pubblico che l’esercizio aderisce al progetto «Vola con Internet».

La vendita del Pc
Il sedicenne può scegliere qualsiasi tipologia di PC, portatile o da tavolo, nuovo di fabbrica, configurato secondo le proprie esigenze, a condizione che esso comprenda almeno: unità centrale e unità disco rigido interna; sistema operativo adatto a ospitare software applicativi di produttività o gestionali; predisposizione per accesso ad Internet (modem).
Scelto il computer da acquistare e concordato il prezzo a cui devono essere detratti 175 euro, il sedicenne dovrà esibire al rivenditore la propria carta d’identità o un documento equipollente, il proprio codice fiscale e il Pin identificativo posto sulla card. Della documentazione esibita dal ragazzo, effettuata la trascrizione dei dati, nulla deve essere trattenuto dal rivenditore.
Le incombenze e le responsabilità del venditore
Prima di emettere lo scontrino fiscale o la fattura, il rivenditore dovrà trasmettere on-line al Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie (D.I.T.) i dati del ragazzo e attendere l’autorizzazione dello stesso Dipartimento. A questo punto il rivenditore dovrà inserire nel medesimo modulo di trasmissione anche la matricola del PE e gli estremi dello scontrino fiscale o della fattura e perfezionare così la registrazione della vendita effettuata. La rigidità della procedura nasce dall’esigenza di evitare che il Pin possa essere ulteriormente utilizzato in altri esercizi; da ciò discende la responsabilità che si assume il rivenditore.

Il recupero del contributo da parte del venditore
Il rivenditore riceverà alla fine di ogni mese da Poste Italiane un importo pari a 175 euro per ciascun PC venduto e registrato con le modalità previste. Ogni operazione mensile sarà gravata da un importo di 3 euro per spese generali, oltre ai normali costi praticati dal sistema bancario o da Bancoposta. Per facilitare un riscontro delle operazione eseguite dal rivenditore nel sito www.italia.gov.it sarà disponibile l’elenco delle vendite effettuate, riferite a ciascun mese, e l’importo cumulato dei contributi utilizzati per le vendite.


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