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Confcommercio Veneto Notizie

VIDEOPOKER, ALTRE PRECISAZIONI

Nr. 12 del 17/06/2003

Circolare del Ministero dell’Economia e Finanze sugli apparecchi da divertimento ed intrattenimento

Dopo aver riportato tutte le novità inerenti la normativa sui vidopoker sugli scorsi numeri di questo notiziario, ritorniamo sul tema per dare notizia delle precisazioni fatte di recente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Con una propria circolare, il Ministero ha infatti definito cosa si intenda per: 1. apparecchi e congegni per il gioco lecito di cui all’art. 110, 7 comma, del R.D. 18.06.1931 n. 773; 2. apparecchi meccanici o elettromeccanici; 3. apparecchi per il gioco lecito inseriti nell’ambito dello spettacolo viaggiante, e il regime autorizzatorio e fiscale corrispondente a ciascuna, specifica categoria di tali apparecchi da divertimento ed intrattenimento. Riportiamo nel dettaglio la nota.

1. Apparecchi e congegni per il gioco lecito. Si tratta di:
• apparecchi e congegni elettromeccanici privi di monitor attraverso i quali il giocatore esprime la sua abilità fisica, mentale o strategica, attivabili unicamente con l’introduzione di monete metalliche, di valore complessivo non superiore, per ciascuna partita a 1e, che distribuiscono, direttamente e immediatamente dopo la conclusione della partita, premi consistenti in prodotti di piccola oggettistica, non convertibili in denaro o scambiabili con premi di diversa specie. In tal caso il valore complessivo di ogni premio non è superiore a venti volte il costo della partita;
• apparecchi e congegni automatici, semiautomatici ed elettronici da trattenimento o da gioco di abilità che si attivano solo con l’introduzione di moneta metallica, di valore non superiore per ciascuna partita a 0,50 e, nei quali gli elementi di abilità o trattenimento sono preponderanti rispetto all’elemento aleatorio, che possono consentire per ciascuna partita, subito dopo la sua conclusione, il prolungamento o la ripetizione della partita, fino a un massimo di dieci volte;
• apparecchi e congegni basati sulla sola abilità fisica, mentale o strategica, che non distribuiscono premi, per i quali la durata della partita può variare in relazione all’abilità del giocatore e il costo della singola partita può essere superiore a 0,50 e.
La circolare ministeriale in esame descrive la procedura che deve essere seguita per la richiesta del nulla osta agli Ispettorati compartimentali di AAMS da parte dei produttori, degli importatori, dei gestori per la messa in esercizio dei suddetti apparecchi.
Con riferimento al regime fiscale, tali apparecchi sono assoggettati all’imposta sugli intrattenimenti di cui all’art. 14-bis del D.P.R. 640/1972. La misura dell’imponibile medio forfetario annuo è per l’anno 2001 e successivi pari a 1.500 e, 4.100 e, 800 e a seconda del tipo specifico di apparecchio.

2. Apparecchi meccanici o elettromeccanici. Rientrano tra tali tipi di apparecchi, a titolo esemplificativo:
• bigliardi ed apparecchi similari;
• apparecchi elettromeccanici e meccanici attivabili a moneta o a gettone la cui vincita consente il solo prolungamento dell’intrattenimento, come il flipper ed il calciobalilla;
• attrazioni per bambini in congegno a vibrazione, attivabili con moneta o gettone.
La circolare in esame specifica che tali prodotti non sono soggetti ad alcun regime autorizzatorio. Per quanto attiene al regime fiscale, è in corso di predisposizione un decreto ministeriale modificativo della base imponibile forfetaria per l’anno in corso.

3. Apparecchi per il gioco lecito inseriti nell’ambito dello spettacolo viaggiante. Gli apparecchi per il gioco lecito utilizzati nell’ambito dello spettacolo viaggiante sono assoggettati al regime autorizzatorio e all’imposta sugli intrattenimenti.
Sono, invece, esclusi dal regime autorizzatorio e dall’imposta sugli intrattenimenti i seguenti specifici prodotti:
• gioco al gettone azionato a mano;
• gioco al gettone azionato da ruspe;
• pesca verticale di abilità.

La normativa completa è a disposizione degli operatori associati negli uffici Confcommercio provinciali e mandamentali (tel. 0444 964300).

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