PER LA FENACOM 50 & PIU’ SI APRE UN AUTUNNO INTENSO
Nr. 19 del 21/10/2003
Si apre un autunno intenso per i rappresentanti della Fenacom 50 & Più, la federazione provinciale della «gold age» del commercio, del turismo e dei servizi che opera in ambito Confcommercio. Domenica 16 novembre nella sede dell’associazione di via Faccio, nel corso di una cerimonia che si aprirà con la celebrazione di una Messa e alla quale presenzieranno autorità e dirigenti della Confcommercio, verranno consegnate sia le «Aquile d’oro», cioè i prestigiosi distintivi che si accompagnano al conferimento del titolo di «maestri del commercio» a coloro i quali hanno raggiunto i 40 anni di attività, e sia le «Aquile di diamante», il segno di riconoscimento e benemerenza per quanti sono andati ancora più in là, toccando, e talvolta oltrepassando, il mezzo secolo di lavoro.
Mercoledì 26 novembre è in programma, poi, sempre nella sede di via Faccio, un’importante assise che riunirà tutti i 140 delegati della 50&Più Fenacom che operano nei vari mandamenti della provincia, nonché le componenti del Comitato donne. L’intento di questa riunione plenaria, voluta dal presidente provinciale dott. Girolamo Bari, è di illustrare le finalità della Federazione ma anche di delineare quelle che sono le funzioni proprie dei delegati, chiamati a fungere da trait-d’union fra la base costituita dai soci e gli uffici della 50&Più, in piena e diretta collaborazione con i presidenti dei singoli mandamenti.
L’obiettivo è di rinnovare, estendere, rendere più dinamica ed efficace in tutta la provincia l’organizzazione degli «anziani» del commercio, avvicinando il più possibile la Federazione ai soci, in modo che ognuno, anche lontano dagli uffici provinciali, possa fruire di un’adeguata e utile opera di informazione, orientamento e assistenza su tutto il vasto orizzonte delle problematiche di carattere umano, sociale, economico e ricreativo che riguardano la terza età. Insomma, il presidente Bari punta a una diffusione capillare della Fenacom per dare ancora più organicità e smalto all’azione operativa a vantaggio di tutti gli aderenti. E questo anche nel solco delle indicazioni venute dai dati della ricerca presentata a Riva del Garda alla quarta edizione di Gold Age, il Forum internazionale della Terza Età promosso dalla 50&Più Fenacom nazionale, nel segno dello slogan «Io sono, noi siamo», a testimoniare come l’unione di molte persone, individuate impropriamente come deboli, possa dare vita ad una forza vitale. Dall’indagine sull’ «Essere anziano oggi» è emerso, infatti, come in Italia, malgrado il 90 per cento degli anziani siano ancora abili fisicamente, vitali, vogliosi di fare e di rendersi utili, il mondo della terza età sia percepito per lo più come portatore di problemi da risolvere più che come un’opportunità da valorizzare. Da qui la necessità e l’urgenza di promuovere un circolo virtuoso con le istituzioni per eliminare questi luoghi comuni e dare il via a politiche che tengano conto del ruolo degli anziani e che favoriscano un nuovo e più positivo approccio alla loro condizione.
Da segnalare, inoltre, che dal 5 al 9 novembre prossimo un buon gruppo di associati Fenacom della provincia parteciperà alla tradizionale gita di autunno con meta le Cinque Terre, e che il 3 dicembre, nella sede provinciale, verranno consegnati gli attestati di benemerenza ai soci con almeno 25 anni di attività nel settore del terziario di mercato.
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