UN’OFFERTA FORMATIVA COMPLETA PER I FIORISTI
Nr. 23 del 16/12/2003
L’anno che ormai è alle porte si preannuncia molto impegnativo per i fioristi vicentini, se vorranno stare al passo con i tempi. L’Associazione provinciale fioristi-Confcommercio, infatti, ha appena varato il programma degli interventi di aggiornamento e formazione per il 2004.
«Riteniamo che molti aspetti della nostra attività richiedano un approfondimento formativo – dice Emiliano Filippi, presidente provinciale della categoria – ed è per questo che la nostra associazione ha voluto mettere in campo un percorso di aggiornamento professionale intenso, ma allo stesso tempo stimolante, che permetterà di acquisire nuove e importanti competenze».
Si è ritenuto opportuno, in particolare, affrontare le problematiche legate al controllo di gestione e delle tecniche di vendita. L’opportunità del primo corso è emersa considerando, oltre al forte turnover delle attività, anche l’abilità nel comporre materiali poveri e poco costosi in lavori ad alto valore aggiunto. «Riguardo il corso di tecniche di vendita – continua Emiliano Filippi, che è anche Vicepresidente nazionale e responsabile della Scuola Federfiori-Confcommercio - è emersa la necessità di sviluppare tutte le potenzialità consentite dal contatto diretto e personale con il cliente. Dobbiamo imparare a presentare non tanto il nostro prodotto che è facilmente reperibile, ma soprattutto le nostre lavorazioni, dialogando in modo proficuo con chi entra nei nostri negozi».
Nel piano formativo non mancheranno anche le ormai consuete settimane di base, di cui, tra l’altro, l’Associazione provinciale di Vicenza è tra le prime fruitrici a livello nazionale. «Saranno sette «Settimane di base» – continua Filippi - distribuite nei dodici mesi ».
Non mancano poi, nella proposta formativa dell’associazione, che sarà gestita, dal punto di vista organizzativo dall’E.S.A.C. (Ente Servizi Associazione Commercianti), alcune interessanti novità. Sono infatti previste anche due proposte formative specifiche ed avanzate sulla psicologia del colore e sul matrimonio. «Il tema della Psicologia del colore è stato pensato non solo per continuare ad approfondire la conoscenza del cliente - spiega Filippi - ma anche, sull’onda del successo del corso svolto nelle colline di Montecchio Maggiore, per condividere con i colleghi sensazioni che la natura ci offre in vari momenti della giornata».
Il corso monotematico sul matrimonio, invece, avrà una funzione di ripasso su un argomento tanto ricco di tradizione come di nuove tendenze, che impegna notevolmente questo tipo di attività.
«A breve, dopo averne definito le date e gli orari di svolgimento, comunicheremo il programma agli associati. Mi auguro – conclude Filippi – che continui a crescere la volontà della categoria per un percorso di aggiornamento professionale e personale, come dimostrato finora, e soprattutto che tutto l’impegno profuso possa essere trasferito e comunicato nel migliore dei modi a chi ama i fiori. Questo è il nostro traguardo».
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