giovedì 15 aprile 2004
RINNOVATO L’ACCORDO TRA ASCOM E BPVI
Si rinnova la convenzione fra la Confcommercio provinciale e la Banca Popolare di Vicenza. L’Istituto di credito si conferma la banca di riferimento per gli associati dell’Ascom berica. L’accordo, che viene a rinsaldare una collaborazione che ha registrato risultati molto positivi, è stato firmato nella sede centrale della banca di via Battaglione Framarin dal presidente dell’Ascom Sergio Rebecca e dal presidente della Banca Popolare Gianni Zonin, presenti anche per l’Associazione del commercio del turismo e dei servizi il direttore Andrea Gallo e per l’Istituto di credito vicentino il direttore generale Divo Gronchi.
L’intesa, avviata nel 2001 era giunta a scadenza alla fine dello scorso anno e oggi è stata confermata per un ulteriore triennio, fino al 2007. In questi tre anni di intensa collaborazione e di stretto contatto, la Popolare di Vicenza è divenuta effettivamente la banca di riferimento dell’Ascom e dei suoi associati (sono attualmente più di 13.000 suddivisi tra 8 mila commercianti all’ingrosso e al dettaglio, 2 mila aziende di servizi e 3 mila operatori del turismo) ed inoltre gli oltre 5 mila anziani del terziario, che possono trovare presso qualsiasi filiale della Banca una corsia preferenziale per ogni loro esigenza, sia nella sfera dei prodotti e servizi bancari e finanziari, sia per quanto attiene alla consulenza specifica nel campo del credito e del risparmio. E il riscontro è piuttosto evidente. Grazie alla collaborazione instaurata, oltre il 30 per centro delle aziende associate ha ormai scelto la Banca Popolare di Vicenza quale propria banca di riferimento. Del resto è stato proprio il gradimento dimostrato dalle aziende associate all’Ascom per i prodotti e i servizi della Banca che si è arrivati al rinnovo dell’accordo che presenta, in particolare, nel conto corrente, nella monetica e nei finanziamenti casa-negozio i suoi punti qualificanti, caratterizzati da un’offerta ad ampio spazio rivolta sia agli associati Ascom e alle loro famiglie, sia ai dipendenti ed ai pensionati dell’Associazione. Fra l’altro, due giorni alla settimana, è aperto all’interno della sede dell’Ascom di via Faccio un punto di consulenza, nel quale un esperto della Banca Popolare fornisce alle aziende aderenti le notizie richieste su opportunità bancarie e finanziarie.
Per quanto attiene in particolare ai finanziamenti per gli associati sono state studiate e rese disponibili varie formule, tutte a condizioni estremamente vantaggiose: dai finanziamenti per acquisto e ristrutturazione dell’immobile a quelli per l’acquisto dei rinnovi tecnologici, sino alle operazioni in leasing. Per le famiglie degli associati sono stati predisposti mutui casa e prestiti personalizzati sia a tasso fisso che variabile, sempre a condizioni di grande favore.
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Nell’ambito della monetica l’accordo prevede la convenzione P.O.S. con installazione gratuita del terminale a commissione fortemente agevolate. E’ inoltre contemplato il prodotto innovativo Pago Mobile, rivolto a quelle categorie merceologiche, identificate nei venditori ambulanti, che desiderano usufruire di un’apparecchiatura di monetica in grado di accettare carte di debito e credito nonostante l’attività commerciale specifica non permetta loro un’ubicazione fissa e quindi non sia possibile l’utilizzo della linea telefonica tradizionale.
“La nostra scelta di avere la Popolare di Vicenza quale istituto di credito di riferimento per i nostri associati ha dato risultati estremamente validi – ha dichiarato il presidente dell’Ascom Sergio Rebecca – anche perchè si tratta di un Istituto molto radicato sul territorio vicentino con circa un centinaio di sportelli, per cui può davvero cogliere le esigenze e le necessità delle nostre aziende. I prodotti e i servizi offerti in questa sorta di corsia privilegiata da questa grande banca sono, peraltro, del tutto mirati alle caratteristiche del mondo del terziario, per cui questo binomio potrà ancora garantire molti benefici”.
Grande soddisfazione per il rinnovo dell’intesa ha espresso anche il presidente Zonin, il quale ha sottolineato che: “con le firme di oggi viene a consolidarsi ulteriormente la fruttuosa e ampia collaborazione già in atto da tempo tra due realtà così importanti per il tessuto economico della nostra provincia. Si tratta di un altro significativo passo in avanti nel cammino della sempre maggiore integrazione tra la Banca Popolare di Vicenza e il suo territorio d’elezione. Perchè, non dimentichiamolo, la BPVi pur essendo ormai istituzione a valenza nazionale con i suoi cinquecento sportelli sparsi su tutto il territorio italiano, vuole continuare ad essere per Vicenza e provincia la banca di casa”.