I COMMERCIANTI DEL CENTRO: IL MERCATO NON SI SPOSTA

Il mercato non va spostato. E’ stato questo il giudizio espresso all’unanimità dal consiglio della sezione 1 del centro storico dell’Ascom di Vicenza. A tale conclusione si è giunti, senza alcuna indecisione, nella riunione che si è tenuta nella sede di via Faccio, proprio per discutere l’argomento in seguito alla proposta del presidente della circoscrizione 1 Maurizio Finizio.
“Il mercato del giovedì, così come quello più ridotto del martedì – si legge nel verbale del Consiglio – esercitano un richiamo per la clientela e costituiscono il completamento dell’offerta commerciale del centro storico. A beneficiare della vitalità creata dal mercato non sono solo i titolari dei banchi, ma anche i negozi e i pubblici esercizi. E’ dunque fondamentale mantenere una tradizione che si è consolidata in quasi cinquant’anni di storia”.
Con questa presa di posizione, dunque, non solo gli ambulanti, che avevano subito fatto sentire la loro voce contro la proposta di Finizio, ma tutti i commercianti del centro storico, aderenti all’Ascom, rimandano al mittente qualsiasi idea di spostamento del mercato da Piazza dei Signori e dintorni.
Per la rivitalizzazione di Campo Marzo, dunque, è il caso di pensare a qualcosa di diverso. Anche perché le motivazioni adottate da Finizio per lo spostamento del mercato sono giudicate dagli operatori del settore piuttosto deboli. Definire, per esempio, indecorose le presenze di banchi di generi alimentari e biancheria intima in Piazza Duomo ha fatto sorridere i più. E anche quella di considerare le bancarelle un intralcio ai turisti è apparsa una posizione quanto meno originale.
Per i commercianti, dunque, la proposta di cambiare l’attuale posizione del mercato è assolutamente immotivata e va esattamente nella direzione contraria rispetto alla necessità di una rivitalizzazione del centro storico.