RICERCA PRODOTTI : {{query}}

{{errore}}
Confcommercio Veneto Notizie

MECCATRONICA E CONCIA TRA I DISTRETTI DEL VICENTINO

Nr. 04 del 01/03/2004

Dopo la ceramica, l’oreficeria, il mobile d’arte di Bassano e il packaging, la provincia di Vicenza si arricchirà a breve di altri due distretti riconosciuti dalla Regione: la meccatronica e la concia. Una presentazione ufficiale in Camera di Commercio darà il via all’iter burocratico che porterà all’importante riconoscimento e permetterà alle imprese del settore di essere inserite in programmi di sviluppo e di promozione. Chi fosse interessato può contattare gli uffici della Confcommercio di Vicenza (dott. Dal Ceredo), così da essere informato di tutte le iniziative che saranno poste in essere. Lo stesso vale anche per le aziende che appartengono ai settori ecologia e servizi, autoscuole e turismo veneto, perché a breve saranno presentati in Veneto anche questi distretti, con l’avvio, anche in questo caso, di specifiche azioni.
Il distretto, va ricordato, è lo strumento con cui le imprese e le istituzioni locali esprimono la loro capacità di cooperare e di condividere obiettivi strategici e coinvolge almeno 80 unità locali e 250 addetti. Il distretto è in grado di esprimere capacità di innovazione come originalità dei prodotti, processi, imprese leader, brevetti, istituzioni formative specifiche. Ora, gli interventi di sviluppo e di supporto messi in campo dalla Regione Veneto, che ha le competenze in materia di ricerca scientifica e tecnologica e si sostegno dell’innovazione per i settori produttivi, deve avvenire sulla base di strategie specifiche e non più tramite contributi a pioggia. E proprio a questo proposito il distretto risulta essere lo strumento della Regione Veneto che identifica un sistema di imprese ed Enti dello stesso settore in grado di esprimere la capacità di condividere strategie ed obiettivi ai quali assegnare le risorse finanziare stanziate per i prossimi anni. Queste risorse risponderanno ad un patto di sviluppo, che evidenzia i punti di forza e di debolezza del distretto, il programma dettagliato di azioni da intraprendere, il piano finanziario di massima, l’elenco dettagliato dei sottoscrittori. Una volta attivato il distretto, dunque, potranno essere avviati tutta una serie di strumenti - l’osservatorio di distretto, azioni di ricerca e trasferimento tecnologico, creazione e promozione del marchio di distretto, partecipazione a manifestazioni fieristiche in Italia e all’estero ecc. - che garantiranno visibilità alle aziende del settore e che permetteranno di esprimere al meglio il proprio grado di innovazione.

Torna alla pagina precedente

Condividi su Facebook Condividi su LinkedIn Stampa pagina