«Una legge fondamentale, attesa dalle categorie economiche e dalle amministrazioni locali, anche perché punta a dare maggiori garanzie e sicurezze a chi opera all’interno del mercato». Così l’assessore regionale all’agricoltura e al commercio Giancarlo Conta ha commentato l’approvazione in commissione consiliare della normativa che rivede in maniera organica l’attuale legge regionale n. 37 del 1999 sulla programmazione commerciale. Confcommercio Veneto, sulla base delle anticipazioni sul progetto di legge, esprime una valutazione positiva: «Siamo abbastanza soddisfatti - rileva in una nota il presidente, Massimo Albonetti -. Il disegno presentato dalla Regione risponde in gran parte alle nostre aspettative, soprattutto in relazione al proliferare dei centri commerciali che fino ad oggi sono sorti in tutto il territorio raggiungendo nel Veneto una concentrazione che va ben oltre la media italiana. Il disegno regolamenta anche le giornate di apertura e prevede sanzioni più pesanti rispetto al passato contro chi trasgredisce». Confcommercio Veneto, inoltre, attende ora di conoscere il testo definitivo varato dalla commissione e auspica che, nel prossimo passaggio in Consiglio regionale, si possano recuperare alcuni principi attesi dall’associazione, elementi che non sono attualmente contemplati nel progetto. La legge ora dovrà affrontare l’esame definitivo del Consiglio regionale e comprende anche la regolamentazione degli outlet e dei parchi commerciali, nuove tipologie sempre più diffuse, anche all’interno dei centri storici.