“IL SALVASPESA”: RISPARMI GARANTITI
Nr. 12 del 28/06/2004
L’idea di unire le forze e mettersi a fianco dei consumatori nella battaglia contro il carovita è dei mesi scorsi. E ora quella stessa idea, già accolta positivamente, si traduce in iniziativa concreta per merito dell’Associazione Provinciale Dettaglianti Ortofrutta della Confcommercio di Vicenza, di cui è presidente Remo Seganfreddo, e del Gruppo Grossisti del Mercato Ortofrutticolo, di cui è presidente Lorenzo Pittoni, d’intesa con le Associazioni dei consumatori, l’Assessorato allo sviluppo economico del Comune ed il patrocinio della Camera di Commercio di Vicenza.
Il progetto si chiama «Il salvaspesa» e il suo scopo è sia di bloccare in anticipo una possibile recrudescenza di quella «febbre» al rialzo che nei mesi scorsi ha colpito il settore dei beni alimentari di più largo consumo, sia di porre fine alle polemiche sul carovita e sugli indiscriminati aumenti dei prezzi di cui ingiustamente gli operatori del settore sono stati tacciati quali primi responsabili dell’inflazione percepita.
L’iniziativa è stata presentata a metà giugno nel corso di una conferenza stampa alla Camera di Commercio di Vicenza. A fare gli onori di casa nella Sala Rossi, in rappresentanza del presidente Dino Mena- rin, c’era il componente di Giunta Fiorenzo Marcato che ha evidenziato come anche questo progetto, dopo quello del «Re Cliente», possa essere uno strumento utile per una maggiore trasparenza nei rapporti distribuzione-consumatori.
«L’impegno dei molti fruttivendoli che in tutta la provincia aderiscono all’iniziativa - ha spiegato Remo Seganfreddo - è di promuovere una cultura dell’acquisto ponderato e di orientare il consumatore nella scelta dei prodotti ortofrutticoli più convenienti. Una spesa fatta con raziocinio porta il cliente a risparmiare fino al 50 per cento».
«Spesso, infatti, il carospesa è figlio anche della poca o carente informazione sulle opportunità a basso prezzo che esistono sul mercato e che hanno comunque il pregio di garantire un buon rapporto qualità-prezzo - ha sottolineato Lorenzo Pittoni.
In altre parole l’intenzione è di diffondere un modo diverso e più consapevole di fare la spesa, nel quale il negoziante si affianca al cliente nell’acquisto, fornendogli adeguate e preziose informazioni, sia sulla qualità che sulla convenienza del prodotto.
«Protagonisti» di questa campagna diretta a favorire la borsa della spesa sono i prodotti di stagione, che d’ora in poi, verranno evidenziati nei negozi aderenti all’iniziativa tramite appositi cartellini, i quali agiscono da spie di segnalazione.
Le produzioni caratteristiche di un determinato periodo dell’anno, di origine italiana, verranno, di volta in volta, segnalate perché il consumatore sappia quali sono i prodotti del momento, e quelli, dunque, che si possono acquistare con la certezza di spendere in misura contenuta e di essere al riparo da qualsiasi sorpresa per quanto riguarda la qualità e la provenienza.
«La scelta periodica dei «prodotti da segnalare»- ha spiegato il direttore della Confcommercio di Vicenza, Andrea Gallo - viene fatta da ogni negoziante su indicazione di un organismo tecnico, al quale partecipano anche alcuni grossisti del mercato ortofrutticolo cittadino. Per richiamare poi l’attenzione della clientela sull’iniziativa, è stato studiato un apposito logo: una mela-salvadanaio, con due monete da un euro in procinto di essere depositate all’interno, che compare sui «cartellini segnaletici», sulle locandine e sulle vetrofanie delle rivendite. Oltre a questo, per completare l’iniziativa «Il Salvaspesa», stiamo pensando di mettere a disposizione dei consumatori una brochure, predisposta in collaborazione da Ulss e operatori del settore, per illustrare le qualità organolettiche della frutta e della verdura in vendita e per suggerire alcune ricette di buona cucina, facili e veloci, con cui poter meglio gustare i prodotti di stagione».
«L’educazione all’acquisto - ha evidenziato l’assessore allo sviluppo economico del Comune di Vicenza, Ernesto Gallo - è la forma migliore per garantire un risparmio certo. Oltre al monitoraggio dei prezzi sul quale il Comune sta lavorando, questa iniziativa è apprezzabile perché concretizza dei reali vantaggi per il consumatore».
«Non si può negare - ha detto Matteo Crestani della Lega consumatori Acli - che al momento dell’acquisto, spesso, la stagionalità e le qualità del prodotto non vengano debitamente ponderate. Ben venga, quindi, l’iniziativa «Il Salvaspesa», che muove i primi passi da ciò che ha indotto la Lega consumatori a creare l’Osservatorio provinciale dei prezzi. Non la criminalizzazione dei commercianti, ma l’educazione ad un consumo corretto, critico e sostenibile».
Parte, quindi, sotto i migliori auspici questa iniziativa, con uno slogan che la dice tutta: «I prodotti di stagione costano meno, sono buoni e fanno guadagnare anche in salute». Sicuramente si sentiranno meglio i consumatori che potranno fare gli acquisti di frutta e verdura senza dover spendere necessariamente cifre astronomiche; e si sentiranno meglio i fruttivendoli e i grossisti, non più additati solo tra gli imputati del carovita ma come promotori di un progetto di seria «alleanza» tra chi compra e chi vende, nel segno della massima trasparenza e collaborazione in tutta la filiera della distribuzione. Al momento «Il salvaspesa» conta su oltre una sessantina di adesioni. L’invito a partecipare è stato però esteso a tutti i 220 punti vendita al dettaglio di frutta e verdura di Vicenza e provincia e si attendono, quindi, molte altre adesioni al progetto.
M.R.
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