E’ stata prorogata la scadenza per l’iscrizione all’albo imbottigliatori. Dal 30 settembre 2004 il termine stato posticipato al 31 dicembre 2004. L’obbligo dell’iscrizione è riferito al Decreto Ministeriale del 21 Maggio 2004 (GU n. 126/2004) e riguarda tutto coloro che vogliono imbottigliare vini DOCG (denominazione di origine controllata e garantita), DOC (vini a denominazione di origine controllata) o IGT (indicazione geografica tipica), i quali dovranno allegare al registro di imbottigliamento anche il certificato di iscrizione nell’apposito Albo Imbottigliatori tenuto presso la CCIAA competente. Ricordiamo che il decreto citato stabilisce: 1. la reintroduzione della denuncia annuale dell’imbottigliato, in versione semplificata; 2. una modulistica uniformata per tutto il territorio nazionale; 3. che per ogni stabilimento debba essere presentata una domanda e richiesto un certificato di iscrizione; 4. che l’imbottigliatore con stabilimento debba garantire con autocertificazione il rispetto dell’HACCP; 5. che chi imbottiglia per proprio conto presso terzi nella domanda di iscrizione debba dichiarare tale intenzione e farsi rilasciare terza copia del certificato di iscrizione dalla stessa ditta imbottigliatrice terza. Sono tenuti all’iscrizione all’albo: • i soggetti che procedono o fanno procedere per conto proprio all’imbottigliamento in recipienti fino a 60 litri. • i soggetti che imbottigliano conto terzi. Sono invece esclusi: • gli imbottigliatori conto terzi con struttura mobile; • tutti coloro che non eseguono il cosiddetto «condizionamento organizzato di prodotto ai fini commerciali con etichettatura del prodotto stesso» (quindi coloro che vendono il vino con contenitori forniti dal cliente, in particolare le cosiddette «pompe di benzina»); • ristoranti e distribuzione al dettaglio che fanno confezionare vini con etichette col proprio marchio. L’iscrizione all’Albo costituisce il presupposto necessario per procedere all’imbottigliamento delle partite di vino della relativa denominazione di origine (D.O.) ai fini della successiva commercializzazione. L’impresa imbottigliatrice è soggetta all’obbligo di allegare al registro di imbottigliamento, o mettere a disposizione degli organismi preposti alla vigilanza ed al controllo nel settore vitivinicolo, il certificato di iscrizione all’Albo. Ogni modifica della situazione dell’imbottigliatore che sia rilevante per l’iscrizione nell’albo (spostamenti di sede, ma anche cambio del rappresentante legale della società) va sempre e comunque denunciata alla CCIAA competente entro 30 giorni. La domanda di iscrizione all’Albo va presentata entro il 31 dicembre 2004 tramite l’apposito modulo alla CCIAA nella Provincia in cui è ubicato lo stabilimento (si ricorda che per ogni stabilimento è necessario presentare una domanda di iscrizione e richiedere un certificato di iscrizione). Presso gli uffici dell’Associazione sono disponibili il modulo e le relative istruzioni per presentare la domanda all’Albo Imbottigliatori.