FONDO FOR.TE, I PRIMI FINANZIAMENTI
Nr. 22 del 06/11/2004
Sono in arrivo i primi finanziamenti del fondo For.te, il fondo paritetico interprofessionale istituito nel 2001 da un accordo interconfederale per la formazione continua nelle imprese del terziario.
Con un recente avviso n. 1/04, For.te ha infatti specificato le procedure per la presentazione e il finanziamento dei piani formativi rivolti all’aggiornamento, riqualificazione e riconversione dei lavoratori che operano come dipendenti nei comparti del Commercio-Turismo-Servizio, Credito-Finanziario, Logistica-Spedizioni-Trasporto e Assicurativo.
Le aziende interessate avranno dunque tempo dal 15 dicembre 2004 al 31 gennaio 2005 per inviare, al fondo interprofessionale, il piano formativo che intendono mettere in atto e i relativi documenti richiesti per la partecipazione al finanziamento.
Chi può presentare i piani
I piani formativi aziendali, settoriali e territoriali, concordati tra le parti sociali, potranno essere presentati, esclusivamente, dalle imprese, consorzi o gruppi di imprese che hanno già aderito o aderiranno al momento della presentazione della richiesta a FOR.TE, il fondo interprofessionale che ha lo scopo di finanziare attività di formazione ai dipendenti utilizzando una quota dei contributi che le aziende versano obbligatoriamente all’Inps.
Come aderire a FOR.TE.
L’adesione a FOR.TE avviene, senza alcun aggravio di costi, attraverso apposita indicazione sul Mod. DM 10 QUADRO B dell’INPS con il Codice «ADESIONE FONDO FITE».
Le risorse a disposizione
FOR.TE mette a disposizione per il finanziamento dei piani 19.000.0000 euro, suddivisi tra i quattro comparti.. Per far sì che i finanziamenti possano raggiungere un numero significativo di imprese, sono stati introdotti i seguenti massimali che assegnano un contributo di 500 mila euro per ogni singolo piano approvato e 20 euro per ogni ora di formazione attivata.
Modalità e termini
di partecipazione
Le domande di finanziamento, con l’allegato Piano Formativo e tutti i documenti richiesti, dovranno essere inviati a partire del 15 dicembre 2004 sino al 31 gennaio 2005. L’avviso stabilisce, inoltre, che ai progetti presentati attraverso le Associazioni di Categoria e gli Enti Bilaterali venga riconosciuta una maggiorazione al punteggio, e pertanto tali progetti avranno una maggiore possibilità dio accedere al contributo.
Per ricevere ulteriori informazioni e per la compilazione dei piani formativi, l’Ascom di Vicenza rimane a completa disposizione degli interessati, contattando gli Uffici del Sindacale e della Formazione allo 0444/964300.
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