giovedì 14 aprile 2005
SI E’ SVOLTA IERI L’ASSEMBLEA DELLA FENACOM 50&PIU’ DI VICENZA: BARI LASCIA
Si è svolta ieri, nella sede provinciale di via Faccio a Vicenza, la partecipata assemblea della Fenacom 50 & Più, l’associazione che nel vicentino conta 5.700 iscritti, in gran parte pensionati del comparto del commercio, del turismo e dei servizi. L’incontro, convocato per eleggere il nuovo consiglio direttivo dopo la naturale scadenza dei quattro anni di mandato, ha avuto la particolarità di ricevere il commiato del presidente Girolamo Bari, a capo dell’organizzazione dal 1988.
Bari, nella sua relazione all’assemblea, ha elencato i tanti eventi organizzati dalla Fenacom nel corso degli anni, sia a livello nazionale che provinciale, e il lavoro svolto durante l’ultimo mandato da presidente. Tra le tante iniziative culturali e turistiche realizzate ha voluto ricordare la grande partecipazione riscontrata ogni anno a “Gli incontri di Primavera”, “occasione – ha detto – non solo di soggiornare e conoscere splendide località italiane, ma anche di ritrovarsi e consolidare vecchie e nuove amicizie”. A poi menzionato l’altro fiore all’occhiello della Fenacom vicentina, ovvero la cerimonia “Aquile d’oro e di diamante” per premiare e assegnare ogni anno il titolo di Maestri del Commercio agli operatori del commercio, del turismo e dei servizi che hanno raggiunto rispettivamente il traguardo dei quaranta e cinquanta anni di attività. Bari ha anche evidenziato la progressione constante dell’attività della Fenacom provinciale nell’offrire consulenza e assistenza ai propri soci in materia previdenziale e sanitaria tramite il proprio patronato Enasco, e ha poi invitato la nuova dirigenza a continuare l’opera, dando priorità ad iniziative che puntino a contrastare il grande problema che affligge oggi l’anziano, cioè la solitudine. “Essere soli – ha sottolineato Bari – è una questione seria che prelude ad altri mali d’oggi, come la depressione. Creare quindi occasioni d’incontro tra chi spesso condivide gli stessi interessi ma anche analoghi problemi è un modo per sconfiggere a monte tanti disagi. Fenacom – ha continuato - ha già iniziato un preciso progetto per coinvolgere a livello locale gli associati in tornei di carte e di gioco delle bocce e ha portato avanti una serie di convenzioni per favorire l’attività ginnico sanitaria degli anziani: il mio auspicio è che si possa con soddisfazione continuare su questa strada”.
Bari ha, infine, ringraziato la Confcommercio di Vicenza per il supporto garantito alla Fenacom durate tutti gli anni di presidenza e il consiglio direttivo uscente per tutto il lavoro svolto e ha ribadito di voler lasciare la guida dell’Associazione perchè “i vari acciacchi non mi permettono più di svolgere l’incarico come vorrei”.
All’intervento del presidente è seguito quello del direttore della Confcommercio di Vicenza Andrea Gallo, il quale ha espresso sulla decisione del dott. Bari di lasciare la Fenacom - e, quindi, definitivamente l’Associazione Commercianti che ha diretto dal 1957 all’82, con l’incarico di direttore e dall’82 al 1993, con quello di presidente – il rammarico di perdere “una guida sicura ed esperta a cui tutta l’Associazione sapeva di poter fare affidamento”.
“Io – ha detto Gallo - , oltre ai risultati che tutti hanno avuto modo di riscontrare, sia durante la sua presidenza di Confcommercio, sia poi alla guida della Fenacom di Vicenza, ho avuto il privilegio di vederlo all’opera ed apprezzarne le doti di intelligenza, caparbietà e inventiva. Ha servito l’Associazione come fosse la sua famiglia, la sua casa, e pertanto non posso che esprimere tristezza per la sua decisione di lasciare ogni incarico. Ma avverto anche gioia – ha continuato Gallo – nel constatare che il dott. Bari è quello di sempre, e con la solida lucidità intellettuale che lo ha sempre contraddistinto non cede al ricatto del sentimento e, con iil legittimo orgoglio del campione, appende la bici al chiodo quando ancora, per tutti, è un vincitore”. Gallo ha poi concluso portando i saluti e i ringraziamenti del presidente della Confcommercio di Vicenza, Sergio Rebecca, che, all’estero per lavoro, non ha potuto essere presente all’assemblea.
Prima della prevista elezione dei nuovi consiglieri Fenacom, al presidente Bari sono state consegnate, da parte del consiglio uscente, una pergamena e una medaglia d’oro di ringraziamento per il lavoro svolto in Fenacom dall’1988 ad oggi.
Le successive votazioni hanno portato all’elezione del nuovo direttivo che risulta composto dai seguenti consiglieri: Fiorenzo Marcato, Luciano Pozzan di Vicenza; Angelo Gemmo di Noventa Vicentina; Antonio Peretto di Valdagno; Lino Dall’Igna di Sarcedo; Giorgio Carrer e Basilio Erinni di Creazzo; Giuseppe Iposi di Montorso; Giovanni Sergio Telatin di Bassano del Grappa; Fabrizio Scaggiari di Asiago; Renzo Berna di Schio.