mercoledì 15 giugno 2005
L’ORDINANZA SUGLI ORARI VERRA’ CONCORDATA
L’ordinanza sarà riesaminata assieme. E’ questa la promessa fatta dall’assessore Ernesto Gallo al direttore della Confcommercio di Vicenza Andrea Gallo che, assieme al vice Ernesto Boschiero, ha partecipato oggi all’incontro che si è svolto in Comune sul tema degli orari per le attività di somministrazione di alimenti e bevande.
Il provvedimento, così com’era stato annunciato, aveva sollevato un coro di proteste da parte dei gestori di bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie, ecc, che ravvisavano nella nuova regolamentazione eccessivi limiti alla loro libertà d’impresa e un’evidente penalizzazione, in particolare, per quanti non si erano mai resi responsabili di alcun disturbo alla quiete pubblica.
Da qui la richiesta, ribadita oggi dai dirigenti Confcommercio di correggere il tiro. L’assessore Gallo, preso atto della situazione, ha, appunto, confermato oggi che ciò verrà fatto, soprattutto tenendo conto delle osservazioni sul regolamento presentate dall’Associazione. Le uniche, del resto, pervenute in Assessorato.
Tale richiesta era stata confermata dagli stessi esercenti autoconvocatisi lunedì scorso nella sede di via Faccio per analizzare la questione. Durante la riunione era infatti emersa la volontà degli operatori, in particolare della zona centro storico, di trovare una soluzione consona sia agli obiettivi del Comune, di tutelare il diritto al riposo notturno e di garantire l’ordine pubblico, sia all’esigenza degli operatori di non essere limitati nell’esercizio della propria attività. Inoltre, gli esercenti intervenuti alla riunione, dando ulteriormente prova di buona volontà e disponibilità a collaborare, nell’occasione avevano deciso di procedere alla stesura di un disciplinare di autoregolamentazione, con il quale stabilire impegni e regole per tutti i pubblici esercizi, anche in merito alla questione dei rumori provenienti dai locali; ma anche l’impegno dell’Amministrazione comunale di procedere ai necessari controlli e alle relative rilevazioni fonometriche, al fine di ricercare i veri responsabili dei disturbi alla quiete pubblica.
Sulla base delle richieste espresse oggi dai dirigenti Ascom l’Assessore Gallo ha anticipato che il nuovo provvedimento dovrebbe prevedere un’autorizzazione per tutti i pubblici esercizi di Vicenza a continuare l’orario attualmente in vigore, con una specifica autorizzazione per l’apertura dalla ore 24.00 alle ore 1.00 o alle 2.00 per quei locali che già applicano tale orario; inoltre, l’orario di somministrazione di alimenti e bevande per i tavoli all’aperto seguirà quello di apertura del locale. Infine, verrà introdotta maggiore elasticità nell’orario, nel senso che potranno essere applicate chiusure anticipate nel caso in cui l’esercente lo ritenga opportuno.
Un ulteriore incontro tra gli operatori è fissato per lunedì prossimo, alle ore 11, nella sede della Confcommercio di Vicenza. A questo ne seguirà un altro con l’Amministrazione comunale per confrontarsi ulteriormente sulla questione.