A BENè, la fiera dedicata al mondo del benessere, che si terrà a Vicenza dal 5 al 7 novembre, sarà presente anche l’Associazione degli Operatori del Benessere che fa capo alla Confcommercio di Vicenza . “E’ una vetrina importante per far conoscere il ruolo rilevante di queste figure professionali - spiega il presidente regionale e provinciale della categoria Rino Filippin- che grazie alla loro competenza hanno conquistato una crescente credibilità presso i consumatori”. Credibilità, però, che ha bisogno di una regolamentazione normativa, un tasto dolente su cui si sta battendo con tutte le proprie forze proprio l’associazione aderente alla Confcommercio. Su quest’ultimo fronte ci sono delle novità: “Siamo oramai in dirittura d’arrivo per l’istituzione dell’albo regionale del bio-naturale- continua Filippin-; nel mese di settembre la VI commissione regionale ha finalmente licenziato una proposta di legge che riconosce il ruolo giuridico degli operatori del benessere e che a breve approderà in Consiglio regionale. L’iscrizione all’albo professionale prevede specifici requisiti ed un particolare curriculum formativo nonché la responsabilità civile e penale dell’operatore a tutela del consumatore”. L’impegno dell’Associazione- ricorda il presidente Filippin-, ha comunque già portato alla redazione di un codice deontologico che detta le linee guida cui gli operatori devono attenersi e in campo assicurativo è stata stipulata una convenzione per una polizza di responsabilità civile professionale che garantisce il servizio reso dai nostri associati, a tutela di una professione che richiede profonda qualificazione e ,al cittadino che ne richiede i trattamenti, un servizio di alta qualità. Il settore del benessere e le nuove discipline che vanno dalla naturopatia all’iridologia, dalla chiropratica alla massoterapia e aromaterapia guardano al futuro, all’interno di quei servizi alla persona che la Confcommercio sta curando in modo particolare, nella convinzione che questo settore abbia un mercato diffuso che deve essere regolato da una legislazione in grado di valorizzare le competenze degli operatori e di tutelare i clienti. “La presenza in fiera a BENè- conclude Filippin- sarà l’occasione per scambiare notizie fra colleghi, intrecciare rapporti, ottenere maggiore visibilità per gli operatori del settore. Come Associazione stiamo crescendo in termini di adesioni e vogliamo essere un punto di riferimento per le discipline del benessere, con attività anche sul fronte promozionale e culturale, ma, ripeto, il primo impegno è quello di ottenere un riconoscimento giuridico, fiscale e previdenziale degli operatori del benessere e a tal proposito il consiglio ha già programmato per fine novembre un convegno sulle problematiche di particolare interesse per la categoria e i temi in discussione nella prossima regionale”.