La Giunta regionale del Veneto ha definito nell’agosto 2004 le modalità di attuazione delle procedure sostitutive del libretto sanitario. Tali disposizioni, ricordiamo, consistono nell’obbligo di sottoscrivere ed attenersi ad un decalogo contenente le norme igienico sanitarie che dovranno essere rispettate da tutti gli addetti, titolari e dipendenti, e nella partecipazione obbligatoria, ogni due anni, ad un corso di formazione qualora le mansioni cui è preposto l’addetto comportino una manipolazione degli alimenti. La Regione Veneto ha stabilito espressamente e nel dettaglio i casi in cui è obbligatoria la partecipazione al corso di formazione, prevedendo anche la possibilità che il “responsabile dell’industria” o un suo delegato, possano decidere di prendere parte personalmente ad un corso tenuto dagli Enti accreditati, e quindi istituire successivamente un percorso formativo all’interno della propria azienda. Saranno comunque solo i corsi di formazione istituiti da Enti accreditati dalla Regione Veneto che permetteranno di assolvere l’obbligo di formazione degli addetti, e in attesa delle autorizzazioni regionali nessun ente o società di formazione può organizzare corsi sostitutivi del libretto sanitario. A tal proposito si ricorda che l’Ente formativo della Confcommercio si è già attivato presso la Regione Veneto per il necessario accreditamento, e sta predisponendo i corsi sostitutivi del libretto sanitario che inizieranno presumibilmente a partire dal prossimo autunno . Si invitano comunque gli operatori associati del settore alimentare e pubblici esercizi ad attendere specifiche comunicazioni su date, modalità e luoghi di effettuazione dei corsi, e di verificare attentamente, in ogni caso, i corsi formativi già proposti da altri enti, pur sprovvisti dell’autorizzazione regionale, evitando il rischio di frequentare corsi privi di valore legale. Per ulteriori informazioni è a disposizione il Servizio Formazione della Confcommercio provinciale al n. 0444.964300.