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Confcommercio Veneto Notizie

QUANTE NOVITA’ IN TABACCHERIA

Nr. 11 del 06/06/2005

Tante le novità che entrano in queste settimane in tabaccheria: dalla marca da bollo telematica all’assicurazione auto, fino al trasporto a domicilio dei tabacchi. Ma andiamo con ordine. In tabaccheria è già tempo, infatti, della marca telematica. A partire dal mese di giugno dovrebbe entrare in regime il progetto di Agenzia delle Entrate, Lottomatica e Fit, che mira a dotare tutti i tabaccai di un’apposita macchina emettitrice di valori bollati. Per entrare in possesso della macchinetta (ce ne sono a disposizione 35mila) basta rivolgersi all’Associazione Provinciale Tabaccai di Vicenza (tel. 0444 964300), che si occuperà di tutte le pratiche necessarie. L’unica incombenza iniziale è quella di “ripescare”, tra i propri documenti, l’autorizzazione alla vendita di valori bollati rilasciata dagli enti competenti, perché solo i tabaccai autorizzati sono destinatari dell’operazione.
Come si diceva, l’emettitrice di Valori Bollati rappresenta una novità estremamente positiva per il settore. Si tratta di un’apparecchiatura informatica collegata ad un Numero Verde, in grado di stampare la marca necessaria nell’esatto taglio di bollo o di concessione governativa richiesto dal cliente. Il pagamento, da parte del tabaccaio, avverrà settimanalmente mediante una RID bancaria. Le spese per il funzionamento del sistema saranno di 9 euro al mese (iva inclusa) più un ulteriore 0,50 % sul’importo dei valori acquistati dal rivenditore per il collegamento e la connessione e saranno fatturate al tabaccaio mensilmente. Per entrare in possesso della macchinetta, il tabaccaio dovrà acquisire una fidejussione rapportata al proprio giro d’affari. Pochi oneri, quindi, per uno strumento che evita molte incombenze legate all’approvvigionamento dei valori bollati: le file alla posta, il pagamento spesso in contanti, le carenze di determinati valori, il rischio negli spostamenti o del furto dei valori in negozio. E poi gli aumenti, con tutto ciò che comportano in termini di “magazzino”.
Va detto che l’emettitrice sostituirà progressivamente la vendita di valori bollati cartacei. La Fit consiglia allora di approvvigionarsi degli stessi in misura adeguata alle effettive necessità di vendita, limitando le scorte al minimo. Anche perché l’agenzia delle entrate non ha previsto alcuna possibilità di restituzione dei valori cartacei invenduti. Ha invece concesso di smaltire le scorte procedendo all’integrazione dei valori cartacei disponibili in giacenza, con il residuo valore emesso per via telematica. Dal 31 dicembre 2005, inoltre, non sarà più possibile approvvigionarsi di valori bollati e i tabaccai potranno esclusivamente vendere le scorte.

Le sigarette? A domicilio
Altra importante novità è la consegna a domicilio dei tabacchi. Il servizio, su sollecitazione della Fit, è organizzato dalla Logista Italia, che si è impegnata a garantire standard qualitativi e costi uniformi su tutto il territorio nazionale e per tutti i tabaccai che desiderano avvalersene. Il prezzo è quantificato in 0,52 euro a chilogrammo convenzionale, più un euro per ogni fattura relativa al tabacco. Il servizio di trasporto è fatturato con cadenza bimestrale e viene saldato dal tabaccaio entro 15 giorni dal ricevimento della fattura tramite un bollettino postale.
Per chi volesse aderire al servizio, evitando così i disguidi derivanti dal dimezzamento della rete dei depositi fiscali locali che sta interessando anche il nostro territorio, l’invito è quello di rivolgersi all’Associazione, che si occuperà di seguire tutta la parte contrattuale tra tabaccaio e Logista Italia.

Mi assicuro dal tabaccaio
E veniamo ad un’altra interessante novità: la possibilità di stipulare e pagare, direttamente dal tabaccaio, l’assicurazione auto. Il progetto nasce da un’iniziativa comune di FIT e di BPB Assicurazioni, una Compagnia interamente controllata dal Gruppo BPU, che è la più grande Banca popolare italiana e il settimo gruppo bancario del nostro Paese. Il progetto è stato denominato Assicurazione Automatica proprio perché l’attività del tabaccaio consiste in una serie di operazioni semplici e di tipo esecutivo, a conclusione delle quali si ha l’emissione della polizza assicurativa. Il sistema è stato già positivamente collaudato sul campo, per molti mesi, da un elevato numero di tabaccherie di Milano e di Roma. Quali i vantaggi e gli obblighi per il tabaccaio? Interessante è il compenso, pari al 7% del premio netto. Per stipulare la polizza i tabaccai devono avere un minimo di conoscenza dell’uso del computer e devono dotarsi di una linea ISDN dedicata (con canone a carico del tabaccaio e costi a carico della società assicuratrice), apparecchiature informatiche, concesse in uso (previo pagamento di un canone) e costituite da un computer da dedicare all’iniziativa, una macchina “multifunzione” (stampante, scanner, fotocopia e fax); un POS (concesso in uso). Per facilitare il corretto svolgimento dell’attività dei tabaccai, la società assicuratrice mette inoltre a disposizione, tra l’altro, un corso di formazione teorico-pratico; un numero verde per i collegamenti con il call center di Assicurazione Automatica, che assiste i tabaccai nello svolgimento della loro attività e un servizio di manutenzione delle apparecchiature informatiche.
Maggiori informazioni si potranno ottenere interpellando l’Associazione Provinciale Tabaccai, che è a completa disposizione degli operatori in questo momento caratterizzato da non poche novità.
Diego Trevisan

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