L’ORDINANZA SUGLI ORARI DI APERTURA DI BAR E RISTORANTI VERRA’ CONCORDATA
Nr. 12 del 20/06/2005
La bozza di ordinanza sugli orari di apertura dei pubblici esercizi sarà rivista e corretta assieme. E’ questa la promessa fatta dall’assessore allo sviluppo economico del Comune di Vicenza Ernesto Gallo al direttore della Confcommercio di Vicenza Andrea Gallo che, assieme al vice Ernesto Boschiero, ha partecipato ad un incontro in Comune per esaminare la questione.
Il provvedimento, infatti, così com’era stato formulato, aveva sollevato un coro di proteste da parte dei gestori di bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie, ecc, che ravvisavano nella nuova regolamentazione eccessivi limiti alla loro libertà d’impresa e un’evidente penalizzazione, in particolare, per quanti non si erano mai resi responsabili di alcun disturbo alla quiete pubblica.
Da qui la richiesta, ribadita oggi dai dirigenti Confcommercio di correggere il tiro. L’assessore Gallo, preso atto della situazione, ha, appunto, confermato oggi che ciò verrà fatto, soprattutto tenendo conto delle osservazioni sul regolamento presentate dall’Associazione. Le uniche, del resto, pervenute in Assessorato.
Tale richiesta era stata confermata dagli stessi esercenti autoconvocatisi lunedì scorso nella sede di via Faccio per analizzare la questione. Durante la riunione era infatti emersa la volontà degli operatori, in particolare della zona centro storico, di trovare una soluzione consona sia agli obiettivi del Comune, di tutelare il diritto al riposo notturno e di garantire l’ordine pubblico, sia all’esigenza degli operatori di non essere limitati nell’esercizio della propria attività. Inoltre, gli esercenti intervenuti alla riunione, dando ulteriormente prova di buona volontà e disponibilità a collaborare, nell’occasione avevano deciso di procedere alla stesura di un disciplinare di autoregolamentazione, con il quale stabilire impegni e regole per tutti i pubblici esercizi, anche in merito alla questione dei rumori provenienti dai locali; ma anche l’impegno dell’Amministrazione comunale di procedere ai necessari controlli e alle relative rilevazioni fonometriche, al fine di ricercare i veri responsabili dei disturbi alla quiete pubblica.
Sulla base delle anticipazioni fatte oggi ai dirigenti Ascom, il nuovo provvedimento dovrebbe prevedere un’autorizzazione per tutti i pubblici esercizi di Vicenza a continuare l’orario attualmente in vigore, con una specifica autorizzazione per l’apertura dalla ore 24.00 alle ore 1.00 o alle 2.00 per quei locali che già applicano tale orario. Inoltre, l’orario di somministrazione di alimenti e bevande per i tavoli all’aperto seguirà quello di apertura del locale. Infine, verrà introdotta maggiore elasticità nell’orario, nel senso che potranno essere applicate chiusure anticipate nel caso in cui l’esercente lo ritenga opportuno.
Ulteriori incontro tra gli operatori e con il Comune di Vicenza sono stati fissati per i prossimi giorni per confrontarsi nuovamente e trovare una soluzione alla questione, accettabile per entrambe le parti in gioco.
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