“Spazio & Musica” è il festival nato dalla collaborazione tra l’omonima associazione, il Comune di Vicenza e la Confcommercio di Vicenza con l’intento di valorizzare i gioielli architettonici della città attraverso il suono della Musica Antica. Giunta alla sua nona edizione, la rassegna ha visto nel corso degli anni la proposta di importanti progetti musicali e l’esibizione di alcuni tra i più apprezzati specialisti della Musica barocca. “L’edizione 2005 vedrà la partecipazione di solisti di fama internazionale- spiega Fabio Missaggia, direttore artistico e ideatore della rassegna- a cominciare da Hopkinson Smith, celebre liutista che si è esibito nel concerto inaugurale all’Oratorio di San Nicola, e poi Monica Huggett che con il suo magico violino ha guidato il gruppo de “I Musicali Affetti” nell’esecuzione delle celeberrime “Quattro Stagioni” di Vivaldi nella Chiesa dell’Araceli vecchia il 24 giugno. Dopo la pausa estiva ci sarà spazio per un omaggio a Mozart e per la conclusione del progetto, nella splendida cornice del Teatro Olimpico, dedicato alle cantate italiane a sfondo mitologico di Haendel con l’opera “Aci, Galatea e Polifemo”. Concluderanno la rassegna un concerto di musica barocca al tempo della Serenissima, una singolare esibizione di virtuosismi vocali e strumentali del tardo rinascimento e infine, con la collaborazione del Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio di Vicenza, verrà eseguita la composizione sacra, Dixit Dominus, nelle versioni di Vivaldi ed Haendel al Tempio di San Lorenzo. Il festival è un punto di riferimento, e non solo in città, per gli appassionati della buona musica e per quanti vogliono vivere una serata particolare. “La manifestazione ha come sottotitolo Itinerari musicali tra arte e storia- commenta Luciano Pozzan, presidente della delegazione di Vicenza della Confcommercio che sostiene l’iniziativa - e i concerti si tengono tutti in luoghi splendidi, palazzi e chiese tra le più importanti opere architettoniche della città del Palladio; il progetto musicale di “Spazio & Musica” ha saputo, nel corso degli anni, ritagliarsi una propria identità e soddisfare le esigenze sia del turista in visita alla nostra città e al suo patrimonio architettonico unico, ma anche dei vicentini che vogliono fruire di raffinati eventi culturali”.