LAVORI STRADALI E ACCESSIBILITA’ AI NEGOZI
Nr. 14 del 18/07/2005
Le interruzioni alla circolazione stradale e le modifiche alla viabilità non sono più un fatto episodico, in città come nei vari comuni della Provincia, ma rappresentano oramai una costante che provoca disagi e danni economici , soprattutto alle attività commerciali. Ancor più grave la scarsa comunicazione al riguardo e la mancanza di un congruo preavviso su date e durata dei cantieri che limitano l’accessibilità alle attività aziendali. Delle sempre più frequenti lamentele provenienti dagli operatori si è fatta portavoce l’Ascom provinciale che, a firma del suo Direttore Andrea Gallo, ha inviato una lettera a tutti i Sindaci della Provincia di Vicenza in merito ai lavori stradali e alla riduzione dell’accessibilità alle attività aziendali.
“Non vogliamo dopo il danno anche la beffa- interviene Andrea Gallo-; nessuno contesta gli interventi sulla viabilità o i gli scavi per sottoservizi relativi a fognature, elettricità o linee telefoniche, ma se i lavori sono necessari è importante che vengano programmati con maggiore attenzione, tenendo conto anche delle esigenze delle attività economiche e commerciali che dal flusso viario e dal passaggio della clientela traggono il loro ricavo”. La prima richiesta della Confcommercio punta ad ottenere un’adeguata informazione preventiva su tempi, localizzazione e durata dei cantieri previsti nel territorio comunale, in modo da poter informare adeguatamente gli operatori interessati e permettere loro una più corretta gestione del punto vendita relativamente agli acquisti di merce.
Secondariamente si dovranno garantire, compatibilmente con la tipologia degli interventi, l’accessibilità e la visibilità delle attività aziendali, per ridurre al minimo disagi e danni economici per gli operatori. E in merito ai lavori stradali la richiesta della Confcommercio provinciale impegna le Amministrazioni comunali a monitorare costantemente lo stato di avanzamento dei vari cantieri, prestando particolare attenzione ai vincoli contrattuali stabiliti nell’appalto per evitare lungaggini e ritardi nella consegna dei lavori. Per particolari situazioni e in casi evidenti di danni prolungati per le attività commerciali il direttore dell’Ascom provinciale chiede poi ai Sindaci di prevedere una riduzione delle imposte locali (ICI, tassa sulla pubblicità, imposta rifiuti..) e comunque, per tutti i lavori che comportano interruzioni stradali, chiusura al traffico e difficoltà di accesso alle attività commerciali e ai pubblici esercizi, di rilasciare un’asseverazione relativa allo svolgimento dei lavori stradali.
Tale comunicazione, relativa al periodo in cui sono stati effettuati i lavori stradali che hanno limitato l’accessibilità alle aziende commerciali, potrà essere utilizzata dagli operatori come possibile motivazione dello scostamento dei ricavi dichiarati in un periodo d’imposta rispetto ai ricavi presunti derivanti da accertamenti di tipo induttivo da parte dell’Amministrazione finanziaria (ad es. parametri, studi di settore).
Al riguardo si segnala un primo riscontro dal Comune di Montegalda. Grazie all’interessamento della locale delegazione della Confcommercio l’Amministrazione comunale ha provveduto ad emanare un’asseverazione relativa ai lavori realizzati nel corso del 2004 per l’allargamento del ponte sul fiume Bacchiglione tra i comuni di Montegalda e Montegaldella. Questi lavori hanno di fatto limitato l’accessibilità alle aziende della zona che ora potranno, almeno dal punto di vista fiscale, motivare il calo dell’attività causato dalle interruzioni stradali.
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