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Confcommercio Veneto Notizie

E’ IN VIGORE IL CODICE DEL CONSUMO

Nr. 19 del 24/10/2005

Il 23 ottobre del 2005 sarà ricordata come un data importante nel rapporto tra consumatori e imprese. Entra infatti in vigore il Codice del consumo, vale a dire il decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206. La norma accorpa in un unico testo le varie disposizioni in materia di rapporti con il consumatore, evitando dunque i problemi interpretativi e applicativi che spesso nascono proprio dalla presenza, su un singolo argomento, di più leggi. Il Codice, infatti, chiarisce ed armonizza in 146 articoli le norme di 21 diversi provvedimenti.
E gli argomenti toccati dal nuovo testo sono di primaria importanza per un rapporto corretto e trasparente tra venditore ed acquirente. E’ il caso della disciplina sui diritti dei consumatori; i provvedimenti inibitori a tutela degli interessi dei consumatori; alcuni articoli del codice civile (su garanzie e clausole abusive); danni provocati da prodotti difettosi. Il Codice del consumo si occupa, tra l’altro, anche dei contratti negoziati fuori dai locali commerciali, dei contratti a distanza, di informazione del consumatore, di pubblicità ingannevole e pubblicità comparativa, di sicurezza generale dei prodotti, di indicazione dei prezzi ai consumatori.
Tra le novità più significative introdotte dal provvedimento, solo per citare alcuni casi, vi è il diritto dei consumatori ad una educazione al consumo. Il diritto di recesso, poi, è stato unificato in 10 giorni lavorativi. Nel Codice del consumo, come già accennato, confluiscono gli articoli del Codice Civile relativi alle garanzie ed alle clausole abusive. Importante è anche l’estensione dell’obbligo di indicazione dei prezzi per unità di misura alle vendite di carburanti. Il Codice introduce inoltre il divieto di utilizzo dei bambini in messaggi pubblicitari che abusino “dei naturali sentimenti degli adulti per i più giovani”. Grandi assenti, nel decreto legislativo, le norme sui contratti bancari ed assicurativi, sul mercato finanziario ed in materia di cause collettive.

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