Scade il prossimo 31 dicembre la convenzione attualmente in vigore sulla reprogafia. Si tratta del diritto per gli autori di un’opera letteraria o di articoli per giornali e riviste dovuto dai cartolibrari e dalle tabaccherie sulle fotocopie ad uso privato delle opere stesse. La nuova convenzione, stipulata dalla SIAE e dai sindacati di rappresentanza degli autori, degli editori e degli artigiani, non è stata però sottoscritta dalle Federazioni aderenti a Confcommercio. Per il momento l’Associazione Librai, Federcartolai e F.I.T. interessate alla reprografia non hanno ritenuto opportuno procedere alla stipula della convenzione in quanto ritenuta eccessivamente onerosa in relazione all’attività marginale di fotocopiatura svolta dai propri associati. Il nuovo metodo di determinazione del compenso per il diritto sulle fotocopie, xerocopie o analogo sistema di riproduzione passerebbe da una certificazione con registri ad un sistema di anticipi sui diritti da versare alla SIAE attraverso l’acquisto preventivo di contromarche, che per il biennio 2006-2007 corrisponderà a 4 centesimi di euro per pagina fotocopiata. In assenza della stipula della convenzione tutto il settore verrà regolamentato da quanto previsto dalla normativa sul diritto d’autore, che consente, attualmente, la riproduzione delle opere protette entro il limite del 15% rispetto al numero complessivo delle pagine, mentre la determinazione del compenso e delle modalità di riscossione dovranno essere decise con un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. In attesa di sviluppi in merito alla convenzione con la SIAE, si invitano pertanto i cartolibrari e i titolari di tabaccherie a non svolgere attività di fotocopia per le opere soggette al diritto d’autore a partire dal 1 gennaio 2006.
