giovedì 06 aprile 2006
IL COMMERCIANTE IN PENSIONE “TESTIMONIAL” PER LA NUOVA GENERAZIONE
“L’anziano è una risorsa che la società deve apprezzare e la sua esperienza non va dispersa ma al contrario valorizzata e trasferita alle nuove generazioni”.
Questo il messaggio lanciato da Fiorenzo Marcato, presidente della 50& PIU’ Fenacom, l’Associazione della Terza Età della Confcommercio, nel corso dell’assemblea provinciale tenutasi mercoledì 5 aprile nella sede dell’Associazione commercianti di Vicenza, che ha visto anche la presenza del direttore dell’Ascom Andrea Gallo.
“Il tema degli anziani – ha continuato Marcato- è spesso al centro del dibattito dei media, e molto si discute sul ruolo e l’impegno nella società civile di chi è andato in pensione. La nostra Associazione, sia a livello nazionale che provinciale, è impegnata da tempo, con numerose iniziative, nella valorizzazione della figura dell’anziano nella società”. In questo senso, proprio nel corso dell’assemblea, Fiorenzo Marcato ha voluto lanciare una proposta innovativa, chiamata “progetto testimonial”: valorizzare l’esperienza acquisita dal commerciante durante gli anni di lavoro imprenditoriale e trasferirla alle nuove generazioni.
“Il primo passo- ha spiegato- sarà la presenza dei nostri commercianti in pensione ai corsi per apprendisti e negli incontri di aggiornamento, con lo scopo di portare il patrimonio della loro esperienza lavorativa e di svelare anche qualche “segreto” del mestiere”.
Nella sua relazione Marcato ha ripercorso un anno di attività durante il quale si è consolidato il ruolo e la struttura sindacale della Fenacom vicentina, che con quasi 6 mila soci, è una delle realtà provinciali più importanti del sistema Fenacom nazionale.
Il fiore all’occhiello della 50& PIU’ berica è stata lo scorso anno la giornata dei “Maestri del Commercio”, con la consegna delle “Aquile d’oro” e di “diamante” a 42 operatori del commercio, del turismo e dei servizi che hanno raggiunto rispettivamente il traguardo dei quaranta e cinquanta anni di attività. Un preciso riferimento, nella relazione del presidente provinciale, è stato fatto anche al prossimo appuntamento elettorale del 9 e 10 aprile: presentando l’attività del C.U.PL.A. (il Comitato Unitario Pensionati Lavoratori Autonomi) Marcato ha richiamato il documento inviato dall’organizzazione nazionale ai due schieramenti politici:
./.
“I temi affrontati sono molti- ha dichiarato il presidente - e le richieste avanzate ai futuri governanti sono circostanziate: dall’eliminazione della discriminazione per i pensionati di lavoro autonomo - che percepiscono l’assegno per il nucleo familiare in misura nettamente inferiore agli altri pensionati - al problema della criminalità, con la richiesta di sostenere la realizzazione di interventi di protezione a tutela degli anziani. Ma anche la richiesta di attivare urgentemente le risorse previste dalla legge per la non autosufficienza. Per Fiorenzo Marcato, infatti, la questione dell’assistenza agli anziani, in particolare quella rivolta ai non autosufficienti, può rappresentare una vera emergenza per le famiglie.
Tra i temi oggetto del documento del Cupla il risparmio occupa un posto di rilievo, con la richiesta di promuovere un’adeguata, chiara e semplice informazione sui nuovi strumenti di investimento del risparmio. E proprio per illustrare i contenuti di un vantaggioso accordo in campo finanziario stipulato specificatamente per gli aderenti all’Associazione, all’assemblea annuale sono intervenuti i funzionari della Banca Popolare di Vicenza, l’Istituto di credito che da tempo ha un rapporto privilegiato con la Confcommercio.
La Fenacom si sta attivando anche con iniziative che puntano a contrastare un altro grande problema che affligge oggi l’anziano, cioè la solitudine. “Essere soli – ha sottolineato il presidente provinciale – è una questione seria che prelude ad altri mali d’oggi, come la depressione. Creare quindi occasioni d’incontro tra chi spesso condivide gli stessi interessi è un modo per sconfiggere a monte tanti disagi. Fenacom – ha continuato Marcato – prosegue da tempo un’azione di coinvolgimento a livello locale degli associati in varie iniziative culturali, ludiche e ricreative”.
A fine assemblea un momento di festa, con la consegna delle Aquile d’argento, l’onorificenza assegnata agli operatori che hanno raggiunto i 25 anni di attività; tre i premiati per il mandamento di Vicenza: Zaira Ballestrin di Vicenza, Lucia Angela Barbieri di Pozzoleone e, alla memoria, Florinda Gardellin di Camisano Vicentino.