La città di Schio si fa virtuale ed entra in una scheda. Si parte con i parcheggi del centro, dove il cittadino potrà pagare la sosta con una tesserina elettronica, prepagata e ricaricabile, ma l’iniziativa si allargherà fino a comprendere altre possibili comodità, come entrare in piscina, ottenere servizi a pagamento in biblioteca o accedere alle ecostazioni. “Un chip in centro” è infatti il progetto innovativo, studiato dal Comune in collaborazione con l’Ascom di Schio, che attraverso la distribuzione di circa 14mila tessere permetterà di rendere più facile la vita al cittadino. Inizialmente, come detto, la card consentirà di pagare i parcheggi in piazza Statuto e piazza Almerigo da Schio, ma più avanti potrà essere utilizzata per altri scopi, dal trasporto locale al pagamento della mensa, seguendo l’obiettivo di creare una rete tecnologica e virtuale che possa migliorare e semplificare l’accesso ai servizi. “Partiamo con una fase sperimentale di sei mesi - sottolinea l’assessore comunale all’innovazione Giorgio Pizzolato - ma già con le prime applicazioni potremo rendere più funzionale e semplice il sistema di parcheggio in città e contribuire alla diffusione dell’immagine del centro storico di Schio come centro commerciale e centro servizi”. L’iniziativa si svilupperà con la predisposizione delle tessere multiservizi e la consegna delle schede ai cittadini, per i quali la card diventerà una carta di credito per piccoli pagamenti ma anche il mezzo di identificazione per accedere gli altri servizi che in futuro verranno sviluppati. “Abbiamo appoggiato fin da subito questa iniziativa - commenta soddisfatto il presidente mandamentale dell’Ascom Guido Xoccato - perché rientra nel progetto che l’Associazione e il Comune stanno elaborando da tempo: il centro commerciale all’aperto. Una rete di negozi e pubblici esercizi che sfruttino al massimo le tecnologie, proprio a partire dagli investimenti per la rivitalizzazione del centro storico di Schio e per facilitare l’accesso al cuore della città”. E proprio nel segno di rendere più viva e fruibile l’area centrale del comune gli operatori aderenti all’Ascom potranno sfruttare le opportunità offerte dalla card per regalare ai clienti la sosta nei parcheggi o fidelizzarli ulteriormente offrendo ricariche da utilizzare per altri usi. “Ritengo che oramai i tempi siano maturi per questi nuovi strumenti di pagamento - conclude Xoccato - e una card come quella che stiamo sperimentando a Schio permetterà anche agli operatori aderenti di mettersi in rete per condividere le iniziative e strategie di rilancio dell’auspicato centro commerciale all’aperto”.