AMPLIATO L’OBBLIGO DI USARE LE CINTURE DI SICUREZZA
Nr. 06 del 27/03/2006
Aumentano gli adempimenti in tema di sicurezza nella circolazione stradale. Il Consiglio dei Ministri, recependo una Direttiva comunitaria dell’8 aprile 2003, ha varato infatti uno schema di Decreto legislativo che modifica alcuni articoli del Codice della Strada riguardanti in particolare l’uso delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta per bambini. Le nuove disposizioni decorreranno dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del provvedimento che, in base alla Direttiva comunitaria, dovrà avvenire entro il 9 maggio. Rispetto alla precedente disciplina saranno tenuti ad allacciare le cinture di sicurezza anche i passeggeri seduti sui sedili posteriori di veicoli adibiti al trasporto merci con massa complessiva inferiore alle 3,5 tonnellate nonché il conducente ed i passeggeri di veicoli adibiti al trasporto merci con massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate. Relativamente ai veicoli adibiti al trasporto delle persone le novità riguardano quelli appartenenti alla categoria M2, ovvero con più di 8 passeggeri e massa totale non superiore a 5 tonnellate (minibus): il provvedimento estende l’obbligo di allaccio delle cinture anche agli occupanti i sedili posteriori mentre per i veicoli della categoria M3 (corriere e autobus), con massa totale superiore alle 5 tonnellate, il Decreto introduce l’obbligo per il conducente e per tutti i passeggeri. In quest’ultimo caso comunque sono previste delle esenzioni per i passeggeri dei mezzi autorizzati al trasporto pubblico locale circolanti in zona urbana, mentre è stato ripristinato l’obbligo di utilizzare le cinture per gli autisti dei taxi e delle autovetture noleggiate con conducente, durante il servizio nei centri abitati. Norme particolari sono state introdotte anche relativamente al trasporto dei bambini con obblighi maggiori per garantire adeguati sistemi di ritenuta collegati al loro peso ed altezza: non si potranno trasportare bambini, ad esempio, utilizzando un seggiolino di sicurezza rivolto all’indietro su un sedile passeggeri protetto da air bag frontale, a meno che lo stesso air bag non sia stato disattivato, e se passeggeri di minibus, corriere ed autobus i bambini dovranno essere assicurati con gli specifici sistemi di ritenuta presenti, solo se di tipo omologato. Ulteriori informazioni sul Decreto legislativo saranno fornite al momento della pubblicazione definitiva del provvedimento.