Dopo due mesi di tassi invariati, il Consiglio direttivo della Banca centrale europea, nella riunione del 2 marzo 2006, ha deliberato un incremento di 25 punti base sul costo del denaro: il tasso minimo di offerta applicato alle operazioni di rifinanziamento per il sistema bancario è passato così dal 2,25% al 2,50%. Alla luce del provvedimento dell’Autorità monetaria europea e in considerazione della prevedibile politica di tassi crescenti che verrà attuata nei prossimi mesi, si conferma quindi essenziale il ruolo di intermediazione svolto da organismi di garanzia del credito quali Garanfidi Vicenza. La capacità di valutare le esigenze dei propri soci e la consulenza sulle possibilità di finanziamento disponibili sul mercato legata alle garanzie prestate su operazioni di credito di esercizio e sui mutui a medio-lungo termine, confermano l’importante funzione svolta dalla cooperativa di garanzia fidi della Confcommercio quale collegamento tra il mondo della piccola e media impresa e il sistema bancario, con ricadute positive per le imprese del terziario che possono accedere al credito ad un costo più contenuto. E proprio in relazione ai temi riguardanti il costo del denaro nel sito Garanfidi www.garanfidi.vi.it è stata creata un’apposita sezione tassi sempre aggiornata, dove si possono reperire non solo i tassi in convenzione Garanfidi, ma anche quelli di riferimento Euribor e della Banca Centrale Europea.