Si sono aperti ufficialmente i nuovi bandi 2006 previsti dalla Legge 488/92 per i settori commercio e turismo. Questi gli aspetti salienti del relativo Decreto del Ministero attività produttive datato 15 maggio 2006.
Beneficiari. Le imprese beneficiarie sono le piccole e medie imprese di commercio al dettaglio, all’ingrosso e del turismo aventi unità locate in aree obiettivo 2 (26 Comuni in provincia di Vicenza) o a sostegno transitorio (49 Comuni in provincia di Vicenza).
Spese ammissibili. Le spese ammissibili riguardano interventi non ancora realizzati relativi all’ampliamento, ammodernamento, ristrutturazione, riconversione, riattivazione e trasferimento dell’attività produttiva. La spesa minima prevista è di e 150.000 per il settore commercio ed e 300.000 per il settore turismo.
Agevolazione. E’ previsto un contributo in conto capitale (massimo 10% per le piccole imprese e massimo 4,2% per le medie imprese) ed un finanziamento agevolato pari al 15% dell’investimento ammesso.
Domande. Le domande vanno inoltrate ad una banca concessionaria entro il 31 luglio 2006.
Imprenditoria femminile,
domande entro il 3 luglio
Il prossimo 3 luglio è l’ultimo giorno utile per presentare alla Regione Veneto le domande relative al bando sull’imprenditoria femminile.
I contributi sono destinati alle piccole e medie imprese costituite dopo il 1. gennaio 2005 con sede in zone obiettivo 2 e a sostegno transitorio che abbiano come titolare una donna, o le società con soci e organi amministrativi composti da almeno due terzi da donne e il cui capitale sociale per del 51% di proprietà di donne. L’agevolazione consiste in contributi in conto capitale fino al 50% dell’investimento, con un massimo di 40.000 euro per impresa richiedente.
I criteri di priorità nell’assegnazione dei fondi riguarderanno i progetti che prevedono l’incremento occupazionale femminile e l’eventuale realizzazione di progetti di sviluppo di servizi sociali o legati al restauro.
Le scadenze del bando
E-commerce
Il bando del Ministero delle Attività Produttive a favore del commercio elettronico prevede incentivi di natura fiscale per favorire gli investimenti finalizzati allo sviluppo per via elettronica delle transazioni commerciali. Il credito d’imposta sarà pari al 35% dei costi ammissibili dei progetti, importo elevabile al 45% nel caso di progetti presentati da consorzi di 5 o più piccole e medie imprese.
Le richieste di prenotazione delle risorse dovranno essere inviate, anche per via telematica, al MCC Spa (ex Mediocredito Centrale) a partire dal 14 luglio e nei 30 giorni successivi. Qualora però si verifichi l’esaurimento delle risorse disponibili il giorno stesso di apertura del bando, la chiusura verrà anticipata al giorno successivo.
Per ulteriori informazioni e la consulenza sulle domande di contributo è a disposizione l’Ufficio Credito della Confcommercio provinciale al n. tel. 0444 964300.