E’ slittato dal 13 agosto 2006 al 31 dicembre 2006 il termine per adempiere agli obblighi relativi alla gestione dei rifiuti derivanti da apparecchiature elettriche ed elettroniche previsti dal decreto legislativo n. 151 del 2005. In particolare, si precisa quanto di seguito indicato.
A partire dal 31 dicembre 2006, dunque, i distributori (vale a dire coloro che nell’ambito di un’attività commerciale forniscono un’apparecchiatura elettrica od elettronica ad un utilizzatore) dovranno assicurare, al momento della fornitura di una nuova apparecchiatura ad un nucleo domestico, il ritiro gratuito, in ragione di uno contro uno, della apparecchiatura usata, purché la stessa sia di tipo equivalente e abbia svolto le stesse funzioni della nuova apparecchiatura fornita.
Il ritiro gratuito potrà essere rifiutato nell’ipotesi di rischio di contaminazione del personale incaricato del ritiro o nel caso in cui l’apparecchiatura risulti privata dei suoi elementi essenziali oppure contente rifiuti diversi dai RAEE. I distributori dovranno verificare il possibile riutilizzo delle apparecchiature ritirate ed, in caso di esito negativo, provvederanno al loro conferimento presso centri istituiti per il recupero.
Per quanto riguarda i produttori, si evidenzia l’obbligo loro imposto di finanziare ed organizzare sistemi di recupero dei RAEE, favorendo il recupero degli apparecchi interi.
Per ulteriori informazioni è a disposizione l’Ufficio Sicurezza e Ambiente della Confcommercio di Vicenza al n. 0444.964300.