CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER DISPOSITIVI DI SICUREZZA
Nr. 17 del 18/09/2006
L’ultimo bando della Regione Veneto sulla sicurezza è del 2004, ma l’esigenza di tutelare la propria attività con l’installazione di impianti e dispositivi che possano scoraggiare le frequenti azioni criminose è sempre più avvertita dagli operatori commerciali e turistici. Di questa esigenza si è fatta interprete la Confcommercio provinciale che ha sollecitato la Camera di Commercio di Vicenza affinché le aziende potessero ottenere dei contributi finalizzati ad interventi a favore della sicurezza delle attività.
Ora l’Ente camerale vicentino ha stanziato un plafond destinato appunto all’erogazione di contributi a fondo perduto per le spese relative all’acquisto di impianti di allarme e dispositivi di sicurezza sostenute dalle piccole e medie imprese del commercio al dettaglio, della somministrazione al pubblico di alimenti e bevande e del turismo.
Il bando camerale 2006 prevede che sono agevolabili le spese, purché di importo superiore a 600 euro, sostenute a partire dal 2 ottobre 2006: collegamenti telefonici, telematici e informatici con centrali di vigilanza; installazione di colonnine di soccorso, impianti antiriciclaggio e sistemi di videosorveglianza; videoprotezioni a circuito interno e circuiti di videocamere; casseforti con apertura a tempo; sensori infrarossi e rilevatori ad alta tecnologia; sistema di videosorveglianza collegato con le centrali operative delle forze dell’ordine; persiane avvolgibili con serrature e catenacci di sicurezza; vetri antisfondamento; centrali antifurto radio con sirena; inferriate, porte blindate di sicurezza, dispositivi e sistemi antitaccheggio.
Il contributo è pari al 30% della spesa ammessa con un limite massimo di e 2.000,00 a domanda, seguendo alcune priorità in relazione alle attività delle imprese. In particolare verrà attributo un punteggio maggiore alle imprese con elevato rischio sicurezza, quali le rivendite di generi di monopolio, distributori di carburante, gioiellerie, orologerie, esercizi al dettaglio di articoli foto-ottica, pelliccerie, antiquari, farmacie e alberghi.Punteggi inferiori verranno invece attribuiti alle imprese che installano sistemi di videosorveglianza collegati con le centrali operative delle Forze dell’Ordine o che effettuano collegamenti telefonici, telematici ed informatici con con centrali di vigilanza.
Le domande, redatte utilizzando gli appositi modelli predisposti dalla Camera di Commercio, dovranno essere presentate a partire dal 2 ottobre fino al 28 febbraio 2007.
Per ulteriori chiarimenti e per la predisposizione delle domande, si può contattare l’Ufficio Credito dell’Ascom di Vicenza (tel. 0444/964300).
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