MERCATO IN RIPRESA PER L’INFORMATION TECHNOLOGICY
Nr. 18 del 02/10/2006
Si consolida la crescita del mercato dell’Information Technology in Italia: nel 2006 si registrerà infatti un livello di spesa di quasi 21 miliardi di euro, con un incremento dell’1,5% rispetto all’anno scorso. E’ quanto emerge dal report 2006 di Assintel, l’associazione nazionale delle imprese di Ict aderente a Confcommercio. Secondo lo studio, per il 2006 il settore hardware si attesterà su una spesa di 7,4 miliardi di euro, con una crescita del 2,2%. Il software raggiungerà i 3,9 miliardi, con un incremento del 2,6%. Il segmento servizi IT totalizzerà 9,7 miliardi (+0,6% rispetto al +5% dell’Europa). I segmenti di mercato più importanti della domanda di IT continueranno ad essere anche per il 2006 le banche, con investimenti per 4,7 miliardi (+0,8% rispetto al 2005) e l’industria con 4,4 miliardi (+0,6%). Cresce il mercato Consumer con un +8,3% e 1 miliardo di spesa.
Aumentano gli investimenti di Tlc e Media, che toccano i 2,5 miliardi (+3,4%). Cresce il segmento delle Utility (+4% a 0,8 miliardi), mentre Commercio, Grande Distribuzione e Servizi rappresentano una spesa di 2,3 miliardi, cresciuta del 2,6%. Continua, invece, la contrazione della spesa della Pubblica Amministrazione Centrale con -1,8% rispetto al 2005 ed un valore di 1,6 miliardi.
L’analisi di Assintel è stata realizzata su un campione di 500 aziende, partendo da piccole imprese con meno di 50 dipendenti fino a quelle top con più di 500 dipendenti. La ricerca, che ha coinvolto i responsabili IT di imprese appartenenti ad un ampio ventaglio di settori, ha fatto emergere chiaramente un quadro che sottolinea e conferma le attuali priorità delle imprese: contenimento dei costi e aumento di efficienza. Il 93 per cento degli operatori coinvolti ha dichiarato che il budget disponibile per la spesa IT è inferiore al 2% del fatturato, mentre tra le piccole imprese solo un 4 per cento dichiara una spesa superiore al 2,5%. Secondo l’analisi di Assintel questo dato conferma una realtà ancora lontana dal considerare l’Information Technology una leva strategica capace di influenzare i risultati economici. Non a caso il rapporto spesa IT sul Pil in Italia si attesta all’1,8%, contro il 4% del Regno Unito e il 5,5% degli Usa.
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