NUOVA VITA A PIAZZA SAN LORENZO: ASCOM E ASSESSORATO ALLO SVILUPPO ECONOMICO STRINGONO L’INTESA
L’idea è quella di utilizzare piazza San Lorenzo come luogo ideale per eventi di interesse e di riportare questo luogo del centro storico, recentemente ripavimentato e ristrutturato, ad essere tra i punti di ritrovo più vivaci e piacevoli della città, grazie anche a manifestazioni di forte richiamo. Di questo, e di come e quali iniziative realizzare, se ne è parlato ieri in un incontro tra l’Ascom-Confcommercio di Vicenza e l’assessore allo sviluppo economico Ernesto Gallo. “L’intesa sull’obiettivo comune di dare nuova vitalità alla zona di S. Lorenzo è pressoché totale – dice Ernesto Boschiero vice direttore dell’Ascom di Vicenza -. L’area è tra le zone più rinomate del centro storico, soprattutto per il grande richiamo culturale e turistico del tempio di S. Lorenzo e del suo chiostro, ed è ottimamente fornita dal punto di vista commerciale. Si tratta ora di pensare a come mettere insieme una serie di possibili iniziative che possano valorizzare questo spazio urbano della città. Da parte nostra, abbiamo ipotizzato di allargare a questa piazza il mercato periodico dell’antiquariato, oppure, di trasformare la piazza, nei fine settimana, in una sorta di piccola Montmatre, dove pittori e artisti vicentini abbiano lo spazio ideale per esporre e creare sotto gli occhi dei passanti le loro opere”. “Sono ancora tutte ipotesi ancora in cantiere e che meritano, quindi, ulteriori approfondimenti e contatti per poterle concretizzare – precisa Boschiero - ma l’impegno e la volontà di collaborare per portare qualche interessante novità nella zona ci sono, sia da parte nostra, che dell’assessorato allo sviluppo economico”. E in effetti l’assessore Ernesto Gallo conferma in pieno il progetto: “Ben vengano consigli e proposte per valorizzare la città, e in particolare il centro storico. Ottima l’idea di puntare su piazza San Lorenzo, che dopo il rifacimento è ritornata ad essere un piacevole punto di ritrovo per le passeggiate dei vicentini e dei turisti. Vedremo ora quali saranno le iniziative realizzabili, sempre nel pieno rispetto dei vincoli e delle regolamentazioni che interessano i luoghi di maggior pregio della nostra città”.