A NOVEMBRE UNA NUOVA PROPOSTA DELLE
“MACELLERIE DEL GUSTO”
Da giovedì otto novembre e per almeno tre settimane i macellai vicentini aderenti alle Macellerie del Gusto propongono una nuova specialità prontocuoci, le barchette al radicchio, ideate dalla macelleria di Luciana Zanella che ha sede in viale Dal Verme, 149 a Vicenza. “Si tratta di un piatto che esprime i sapori forti di questa stagione – spiega la macellaia vicentina –, e richiama la tradizione della cucina tipica veneta, ricordando i cibi preparati dalle nonne secondo le ricette di una volta. Un piatto saporito, ma al tempo stesso dai sapori equilibrati, in cui il macinato di carne si sposa deliziosamente con il radicchio”. Le barchette al radicchio sono realizzate con macinato misto con carne di vitello e maiale, pancetta, grana, sale, fiocchi di patate, radicchio e crema di radicchio. La realizzazione del piatto – proseguono i gestori della macelleria che ha ideato la nuova proposta – è di estrema semplicità, così come da tradizione per tutti gli altri prontocuoci delle Macellerie del Gusto. È sufficiente riporre le barchette al radicchio in una teglia antiaderente, aggiungere olio e “sfumare” con del vino bianco. La realizzazione del preparato segue naturalmente il disciplinare dei macellai aderenti al Gruppo, che prevede il rigoroso rispetto delle norme igienico-sanitarie e, soprattutto, una facilità di preparazione tale da renderla possibile anche alle massaie meno esperte o a chi, per problemi di famiglia o lavoro, ha poco tempo libero da dedicare alla cucina e non vuol rinunciare comunque al piacere di gustare un piatto prelibato. Le barchette al radicchio sono quindi di semplice realizzazione e con tempi di cottura ridotti. Per il preparato sono sufficienti infatti 15-20 minuti di fuoco moderato e con il tegame coperto. Varietà di scelta infine per i contorni da sposare a questo piatto, anche se i macellai della Confcommercio aderenti alle Macellerie del Gusto consigliano comunque un contorno di spinaci e patate lesse. Per quanto riguarda i vini, invece, si suggerisce l’abbinamento con il Pinot bianco.