martedì 27 maggio 2008
SEMPRE PIU’ ANZIANI A VICENZA, FENACOM 50&PIU’ CHIEDE MAGGIORE ATTENZIONE
La popolazione anziana della nostra provincia cresce, e aumenta contemporaneamente anche la necessità di dare alla così detta terza età risposte concrete in termini di assistenza e sicurezza, ma anche di impegno sociale e tempo libero. A volte però queste risposte tardano ad arrivare dalle istituzioni e tocca dunque alle associazioni farsi carico di evidenziare le situazioni di criticità e di mettere in campo azioni a sostegno dei nostri “vecchi”. A fare il punto sulle priorità della popolazione anziana della nostra provincia è stata, ieri 14 maggio, l’assemblea provinciale della 50&Più Fenacom di Vicenza, associazione dei pensionati del terziario di Confcommercio, che conta nel Vicentino quasi 6mila iscritti. “Negli ultimi venti anni lo scenario è molto cambiato – ha affermato in apertura della partecipata assemblea il presidente Fiorenzo Marcato – basti pensare che nell’88 gli ultrasessantacinquenni rappresentavano il 13 per cento della popolazione della nostra provincia e oggi invece sono il 18 per cento del totale. Ma è ancor più significativo rilevare che vent’anni fa i vicentini sopra gli 85 anni erano 6.788, oggi sono 17.444, quasi triplicati. Di fronte alle conseguenze positive del fenomeno invecchiamento ce ne sono però altre che meritano attenzioni ed opportuni interventi”.
Nel corso dell’assemblea, alla quale ha partecipato anche il direttore della Confcommercio di Vicenza Andrea Gallo, sono stati messi in particolare in evidenza due temi: quello della sicurezza e quello dell’impegno del tempo libero.
“Gli anziani – ha ricordato il presidente della 50&Più Fenacom – sono particolarmente vulnerabili di fronte alla criminalità. In questo senso bisogna attuare interventi per incrementare l’attività di informazione e prevenzione delle tipologie di reato più frequenti, potenziando la sorveglianza e l’utilizzo dei poliziotti di quartiere, sostenendo con agevolazioni e sgravi contributivi la realizzazione di interventi di protezione e tutela per gli anziani”.
Poi il capitolo tempo libero, su cui l’Associazione degli anziani del commercio è particolarmente attiva: molte le iniziative per valorizzare gli hobby, le attività sportive; la cultura, il turismo. Il tutto unito all’attività sindacale, che ha portato la 50&Più Fenacom a sostenere battaglie come quello dell’adeguamento dei trattamenti pensionistici al costo della vita e ad aderire ad organismi internazionali per confrontarsi con le politiche attuate su questo campo in altri Paesi.
L’assemblea è stata infine l’occasione per premiare con l’Aquila d’Argento dieci Maestri del Commercio, ovvero operatori con più di 25 anni di attività. A ricevere l’ambito riconoscimento: Eugenio Gioppo e Gabriella Grassi di Montecchio Maggiore, Luciano Puttini di Chiampo, Maria Salita di Crespadoro, Cecilia Dandrea e Roberto Giordan di Schio, Paolo Orsato di Recoaro Terme, Lino Cornale di Recoaro Terme ma con attività a Valdagno, Iole Peruffo di Trissino, Maria Lucia Rava di Valdagno.