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lunedì 29 novembre 2010

LA 50&PIU’ DI VICENZA HA PREMIATO
58 MAESTRI DEL COMMERCIO
La cerimonia dell’associazione “over 50” di Confcommercio si è tenuta il 28 novembre al Ridotto del Teatro Comunale di Vicenza.
Comunicato del 29 novembre 2010

Non chiamateli anziani, chiamateli, piuttosto “over”. Sono gli over 65, che in Italia e in Veneto rappresentano il 20% della popolazione (sopravanzando la fascia d’età degli 0-14 anni che si ferma al 14%) e che non sognano il “buen retiro”, come dimostra una recente ricerca della 50&Più-Confcommercio: l’82 per cento, infatti, vuole fare volontariato, il 47% avviare una nuova impresa, il 79% intende mettere la propria esperienza al servizio della nuove generazioni.
Una riprova di questa nuova tendenza della generazione “over” è venuta dalla consegna dei diplomi di “Maestro del Commercio”, avvenuta oggi (28 novembre) al Ridotto del Teatro Comunale di Vicenza. La 50&Più provinciale, l’organizzazione che in seno alla Confcommercio associa gli operatori “anziani” (le virgolette in questo caso sono d’obbligo) ha infatti premiato con le proprie Aquile (d’Argento per i 25 anni di attività, d’Oro per i 40 e di Diamante per i 50), ben 58 Maestri, quasi tutti ancora “dietro il banco” come titolari oppure come collaboratori in negozi, bar, ristorante ed in generale in attività del commercio, turismo e servizi. La maggior parte dei premiati di oggi ha alle spalle dai 40 ai 45 anni di lavoro nel settore, ma due arrivano a 59 e tre hanno addirittura tagliato il traguardo dei 60 anni, rappresentando, di fatto, delle autentiche memorie storiche dell’evoluzione del comparto, ma anche dei nostri paesi e delle nostre città.
Proprio su questo, vale a dire sul valore dell’esperienza, ha incentrato la propria relazione Fiorenzo Marcato, presidente provinciale della 50&Più (6mila soci nel Vicentino): “I nonni non sono più quelli di una volta – ha detto – vogliono, oltre che essere di supporto alla famiglia badando ai nipoti, partecipare attivamente alla vita sociale. In questo senso c’è da creare un nuovo rapporto di sussidiarietà tra generazioni: migliorare l’interazione tra chi è più giovane e può trovare arricchimento nell’avere al proprio fianco l’anziano e chi, invece, è più in là con gli anni e può davvero contribuire al progresso e al benessere della nostra società mettendo a disposizione la propria esperienza. Non vanno però dimenticate – ha proseguito Marcato – altre priorità che interessano questa fascia della popolazione, prima fra tutte la necessità di sostenere il crescente bisogno di assistenza delle persone anziane”.
Alla cerimonia di premiazione dei maestri del Commercio, a cui hanno partecipato anche Giorgio Re, presidente nazionale della 50&Più; Andrea Gallo, direttore della Confcommercio provinciale; mons. Giuseppe Dal Ferro, presidente e direttore Università Adulti Anziani di Vicenza nonché presidente Federuni (Federazione Italiana tra le Università della Terza Età); Tommaso Ruggeri, assessore del Comune di Vicenza; è intervenuto anche Sergio Rebecca, presidente di Confcommercio Vicenza, che ricopre anche la carica di vicepresidente nazionale delegato dell’Enasco, l’ente di patronato di Confcommercio. “Quasi la metà dei premiati sono donne, donne imprenditrici – ha sottolineato Rebecca – che oltre all’attività economica sono impegnate in famiglia per accudire figli e nipoti, senza mai stancarsi e con uno spirito altruista encomiabile. E’ proprio questo altruismo, che nasce da un atteggiamento costruttivo e ottimistico, a caratterizzare il ruolo dell’anziano, chiamato oggi più che mai a mettere al servizio dei giovani la propria capacità professionale e il proprio intuito per superare l’attuale momento di crisi”. Rebecca ha poi tracciato un quadro dei programmi futuri dell’Enasco, che punterà sempre più ad allargare la propria base di utenti (puntando anche a coinvolgere i quarantenni) e a divulgare notizie ed informazioni tramite le nuove tecnologie (come ad esempio una Web TV dedicata).
A complimentarsi con i 58 premiati per il significativo traguardo raggiunto è stato anche Giorgio Re, presidente nazionale della 50&Più (ben 300mila soci in tutta Italia), che ha illustrato ai presenti le linee guida dell’associazione: prima di tutto l’ulteriore allargamento dei servizi offerti agli iscritti (come ad esempio la tutela assicurativa e previdenziale) e la sinergia ancor più forte con le altre associazioni europee della “terza età”, confederate a livello internazionale nella AARP Global Network.
Dopo gli interventi, la giornata è proseguita con la consegna delle Aquile d’Argento, d’Oro e di Diamante, durante le quali si sono vissuti momenti di autentica commozione, a dimostrare quanto questo premio sia il concreto riconoscimento di una vita dedicata al lavoro.

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